40 nanometri bollenti, tutto da rifare?

I problemi del processo produttivo a 40 nanometri potrebbero far slittare le nuove soluzioni di Nvidia.

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a cura di Manolo De Agostini

Secondo il sito web TheInquirer, AMD potrebbe ridurre i prezzi di alcune schede video nel corso dei prossimi giorni, nell'ordine del 12/18 percento. Il calo, in qualche caso, potrebbe essere già iniziato e dovrebbe comprendere anche la nuova ATI Radeon HD 4770.

Rimanendo in tema di 40 nanometri e di nuove schede, sempre TheInquirer afferma che il chip GT300, di cui abbiamo parlato anche ieri, non arriverà prima del 2010, contrariamente alle indiscrezioni che lo volevano pronto per la fine dell'anno. E anche di altre soluzioni a 40 nanometri, di fascia inferiore, non si avrebbe notizia.

Insomma, il nuovo processo produttivo starebbe dando qualche grattacapo di troppo. Alcune nostre fonti ci hanno confidato che il problema sarebbe di carattere generale, in quanto il processo produttivo a 40 nm "scalderebbe" ancora troppo (TSMC qualche giorno fa parlava di problemi di resa).

 

La nostra fonte ci ha fatto l'esempio della HD 4770, una scheda di fascia media, solitamente realizzabile con dissipatore a singolo slot, ma dotata di una soluzione dual-slot, per evitare un surriscaldamento eccessivo. Questa teoria la mettiamo nel novero di tutte le altre che sentiamo, ma può essere un indizio per capire i presunti ritardi.

Non è chiaro, perciò, quando vedremo le soluzioni desktop a 40 nanometri di Nvidia, né se ATI arriverà con RV870 nel corso dell'estate, smentendo tutte queste teorie. Le ultime informazioni riportano che Nvidia si starebbe concentrando nella realizzazione delle proposte a 40nm per il mondo mobile.

Speriamo che i problemi di calore siano solamente una voce incontrollata, non vorremmo assistere a una nuova debacle di Nvidia nel campo delle GPU mobile come quella che l'ha coinvolta nella seconda metà del 2008.