Altro che GPU da 600W: RDNA 3 fa +50% sulle prestazioni per watt

AMD ha pubblicato alcune nuove informazioni inerenti alla prossima serie di schede video Radeon, basate sull'architettura RDNA 3.

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a cura di Antonello Buzzi

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AMD ha recentemente diffuso ulteriori dettagli inerenti alla prossima generazione di schede grafiche Radeon. Basate sull'architettura RDNA 3, le RX 7000 offriranno un aumento di prestazioni per Watt di oltre il 50%. In particolare, la nuova serie di GPU potrà vantare le seguenti caratteristiche:

  • Nodo di processo a 5nm
  • Packaging avanzato dei chiplet
  • Unità di calcolo rinnovata
  • Pipeline grafica ottimizzata
  • Infinity Cache AMD di nuova generazione
  • Oltre il 50% di prestazioni/Watt in più rispetto a RDNA 2

Parlando delle specifiche tecniche, l'azienda di Sunnyvale abbandonerà le CU (Computer Unit) in favore dei WGP (Work Group Processor), ognuno dei quali sarà composto da due CU, ma con il doppio dei cluster SIMD32 rispetto ai soli 2 di ogni CU RDNA2. Il modello di punta, la Radeon RX 7900 XT, basata su Navi 31, avrà un singolo GCD (Graphics Compute Die) con 48 WGP, 12 SA e 6 SE, per un totale di 12.288 Stream Processor. Oltre a ciò, dovrebbero essere presenti 6 MCD (Multi Cache Die) con 64MB di Infinity Cache per die e un'interfaccia bus a 384 bit. Per quanto riguarda la memoria, le GPU Navi 31 potranno essere accoppiate a 24GB di VRAM, un quantitativo pari alle ammiraglie della concorrente NVIDIA.

Scendendo abbiamo poi la GPU Navi 32 (che dovrebbe equipaggiare la Radeon RX 7800), che presenta un singolo GCD, quattro MCD e 4 Shader Engine. Successivamente, abbiamo Navi 33, alla base della Radeon RX 7700, che dovrebbe offrire prestazioni superiori alla RX 6800 e RX 6900, il tutto con un consumo nominale di 230W, ma che potrebbe arrivare a 270-300W, delineando quindi un deciso salto prestazionale rispetto alla serie precedente. Per comodità, vi riportiamo la tabella riassuntiva relativa alle specifiche delle schede della serie Radeon RX 7000.

Per il momento, non ci resta che attendere ancora qualche mese per poter mettere le mani sulle nuove, potenti, proposte di AMD.