AMD diventa il terzo cliente più importante di TSMC

AMD attualmente è uno dei maggiori clienti di TSMC, producendo tantissimi chip sui nodi di processo N7 e N6.

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a cura di Antonello Buzzi

Editor

L'attenzione di AMD nel produrre tutti i suoi prodotti più avanzati presso la Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSMC) e l'aumento degli ordini hanno reso l'azienda il terzo più grande cliente della fonderia, secondo le stime di Bloomberg e DigiTimes. Apple è ancora il numero 1 di TSMC e lo rimarrà per il prossimo futuro. Ma la posizione di AMD davanti a Broadcom, NVIDIA e Qualcomm consente all'azienda di negoziare condizioni commerciali migliori, lavorare a stretto contatto con il produttore di chip a contratto e avere un'influenza sullo sviluppo dei nodi di prossima generazione.

Apple 25,93%
MediaTek 5,80%
AMD 4,36%
Qualcomm 3,90%
Broadcom 3,77%
Nvidia 2,83%
Sony 2,54%
Marvell 1,39%
STMicroelectronics 1,38%
Analog Devices 1,06%
Intel 0,84%

Questi numeri si basano su stime di Bloomberg e DigiTimes, diffuse da DigiTimes.

Dopo essersi affidata per anni a GlobalFoundries e TSMC, AMD ha iniziato a trasferire la produzione dei suoi chip più avanzati a TSMC nel 2018, dopo che GlobalFoundries ha staccato la spina alle sue tecnologie di processo all'avanguardia. Oggigiorno TSMC produce tutte le CPU, le GPU e i SoC avanzati di AMD utilizzando le tecnologie di processo N7 e N6, motivo per cui il contributo dello sviluppatore di chip alle entrate della fonderia sta crescendo insieme alle sue vendite. Al contrario, un certo numero di clienti di TSMC, come NVIDIA e Qualcomm, hanno spostato molti dei loro ordini su Samsung Foundry, motivo per il quale il loro contributo sta diminuendo. A dicembre 2021, Apple, il più grande cliente di TSMC, ha contribuito con il 25,93% delle entrate della fonderia, principalmente perché l'azienda utilizza i nodi N5 e N5P più recenti, più avanzati e più costosi di TSMC per centinaia di milioni dei suoi chip. MediaTek era il secondo con il 5,80%, mentre AMD era al terzo posto, contribuendo al 4,39% dei guadagni della fonderia.

La quota di AMD nel bilancio di TSMC è destinata a crescere man mano che l'azienda aumenterà l'adozione delle tecnologie di packaging avanzate della fonderia e abbraccerà il più costoso N5 per i suoi prossimi processori basati su Zen 4. Inoltre, una volta che AMD avrà assorbito Xilinx, sarà una società di semiconduttori considerevolmente più grande in generale e quindi utilizzerà più servizi di TSMC. NVIDIA, che era tradizionalmente uno dei principali clienti di TSMC e che ha anche co-progettato un nodo personalizzato per le sue GPU diversi anni fa, ora rappresenta il 2,83% delle entrate della fonderia. È interessante notare che il trasferimento degli ordini di GPU client Ampere a Samsung Foundry ha messo NVIDIA significativamente indietro rispetto a Broadcom e Qualcomm per quanto riguarda la quota di compartecipazione alle entrate di TSMC.

NVIDIA, ovviamente, produce chip più grandi e costosi dei due colossi delle telecomunicazioni. Ma la maggior parte delle GPU realizzate dal più grande produttore di chip a contratto del mondo sono realizzate utilizzando la tecnologia di processo 12FFN. TSMC è anche responsabile delle Compute GPU A100 per data center e computer ad alte prestazioni, ma il numero di tali chip prodotti nel nodo N7 di TSMC è relativamente limitato. Questo cambierà quando/se NVIDIA trasferirà la produzione delle sue GPU basate su Ada Lovelace e Hopper a TSMC, ma per ora l'azienda è il sesto cliente della fonderia.

Una delle cose più misteriose relative al futuro di TSMC è il contributo di Intel alle entrate una volta che inizierà a spedire CPU ad alto volume all'azienda di Santa Clara. Al momento, TSMC produce una varietà di componenti per Intel, molti dei quali utilizzano nodi meno all’avanguardia, mentre i Compute Tile per la prossima GPU Ponte Vecchio non sono esattamente prodotti ad alto volume. Bloomberg e DigiTimes hanno stimato che l'input di Intel alle entrate di TSMC a dicembre 2021 era di circa lo 0,84%. Tuttavia, una volta che Intel inizierà a utilizzare la tecnologia N3 di TSMC (che per ora rimane solo un rumor) nel 2022 e 2023, il suo contributo potrebbe salire alle stelle fino a giungere nella Top 3 dei clienti di TSMC.