AMD dona più di 7 PetaFLOPS per la ricerca contro il COVID-19

AMD insieme a Penguin Computing annuncia che donerà tre sistemi HPC alle università di New York, di Houston (Rice) e di Boston (MIT). Metterà a disposizione anche un sistema HPC cloud. La potenza totale è oltre i 7 PetaFLOPS.

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a cura di Massimiliano Riccardo Ferrari

AMD insieme a Penguin Computing Inc., una divisione di SMART Global Holding Inc., ha annunciato un'importantissima iniziativa per aiutare il mondo della ricerca contro la pandemia da coronovirus.

L'aiuto è di quelli importanti: il fondo AMD HPC per la ricerca contro il COVID-19 ha donato tre distinti e completi sistemi HPC (High Performance Computing) basati sulle tecnologie AMD all'Università di New York, all'Istituto di Tecnologia del Massachusetts di Boston (alias MIT) e all'Università Rice di Houston.

AMD ha annunciato che oltre a queste importanti forniture metterà a disposizione anche un sistema orientato al cloud basato su processori AMD EPYC e acceleratori AMD Radeon Instinct, il tutto localizzato on site da Penguin Computing, fornendo capacità di supercalcolo remoto a team di ricerca selezionati in tutto il mondo. Collettivamente, i sistemi combinati forniranno ai ricercatori una mostruosa potenza di calcolo superiore a 7 PetaFLOPS.

Per rendere meglio l'idea della portata, facciamo un piccolo excursus. I cluster che formano i sistemi HPC sono un insieme di nodi di calcolo che sono interconnessi da una particolarissima rete ad alta velocità. Ogni nodo è considerato un potente computer a sé stante e la super inteconnessione permette a questi nodi di lavorare all'unisono per risolvere problemi che necessiterebbero di un numero elevatissimo di calcoli.

I cluster sono messi in relazione in base a quanti FLOPS, ovvero operazioni in virgola mobile come addizione, sottrazione , moltiplicazione e divisione, possono svolgere ogni secondo. Ognuno dei sistemi HPC di AMD donati dovrebbe fornire più di 1 PetaFLOPS di velocità di calcolo, il che significa che il numero di operazioni matematiche che saranno in grado di eseguire ogni secondo è maggiore di un biliardo o uno seguito da 15 zeri. Per capire ancora meglio, sono più di un miliardo di miliardi di operazioni al secondo.

Queste le parole di Dean Peter Rossky della Wiess School of Natural Sciences della Rice e chimico teorico: "La donazione di AMD trasformerà radicalmente l'attacco computazionale della Rice contro il COVID-19. Abbiamo i metodi per progredire, ma gli studi sui sistemi complessi e di grandi dimensioni sono l'avanguardia nel panorama computazionale. Il contributo di AMD, con la dedicata capacità di calcolo di ultimissima generazione, accelererà i progressi verso la sconfitta di questo virus". Rossky inoltre conferma che la potenza di calcolo della Rice è più che triplicato e che tutto questo aiuterà la ricerca contro il COVID-19 come non sarebbe altresì possibile.

Da Lisa Su, presidente e Ceo di AMD: "La tecnologia del calcolo ad alte prestazioni (HPC) gioca un ruolo critico nella moderna ricerca virale, approfondendo la nostra comprensione di come uno specifico virus funziona e, in definitiva, accelera lo sviluppo di potenziali terapie e vaccini. AMD e i nostri partner tecnologici sono orgogliosi di fornire ai ricercatori di tutto il mondo questi nuovi sistemi che aumenteranno la capacità di elaborazione disponibile per combattere il COVID-19 e supportare la ricerca medica futura."

Le università beneficiarie dovrebbero utilizzare questa capacità di calcolo extra per le ricerche correlate alla pandemia, tra cui genomica, sviluppo di vaccini, scienza della trasmissione e modellazione. Inoltre, gli scienziati provenienti da tutto il mondo che conducono ricerche inerenti al COVID-19 possono richiedere l'accesso al cluster HPC in cloud presso Penguin Computing inviando le proposte a COVID-19HPC@amd.com.

Oltre a Penguin Computing, possiamo citare altri partner del fondo AMD HPC, come Nvidia e Gigabyte, che sta fornendo i nodi G290-Z21 per i cluster di Penguin, formato da un processore AMD EPYC 7642 a 48 core accoppiato con 8 acceleratori AMD Radeon Instinct MI50, come anche il sistema di gestione R182-291, che utilizza due processori AMD EPYC 7302 a 16 core ognuno.

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