Apple Care, aumenta il periodo per la sua attivazione negli Stati Uniti

Stando a Bloomberg, sembra che Apple abbia esteso il periodo di acquisto del servizio Apple Care.

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a cura di Antonello Buzzi

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Stando ad un articolo pubblicato su Bloomberg, sembra che Apple abbia informato i dipendenti dei negozi che si occupano della vendita al dettaglio e dell’assistenza clienti degli Stati Uniti e Canada che gli acquirenti di dispositivi come iPhone, iPad, Mac, Apple Watch ed altri ancora, avranno sino ad un anno di tempo per acquistare la copertura AppleCare+.

Ricordiamo che, sino ad oggi, erano concessi solo sessanta giorni dalla data d’acquisto per aggiungere il servizio AppleCare all’hardware comprato. Ovviamente, anche se la finestra di tempo durante la quale è possibile procedere all’acquisto di AppleCare è stata estesa, è necessario che il funzionamento del dispositivo sia normale e che l'articolo sia privo di danni accidentali.

Tuttavia, sembra che, per sfruttare questa possibilità, sia necessario acquistare AppleCare+ a prezzo intero o pagando a rate tramite Apple Card. Infatti, coloro che vorranno utilizzare altri metodi non saranno idonei.

In un promemoria inviato da Apple al suo personale e visto da Bloomberg viene riportato:

Ciò offre ai clienti un’altra opportunità per proteggere il proprio dispositivo ed avere accesso a tutti i vantaggi di AppleCare+.

AppleCare+ con furto e smarrimento include fino a due casi di copertura per danni accidentali, furto o smarrimento ogni 24 mesi. Entrambi i livelli di AppleCare+ servono come complemento alla garanzia limitata di un anno fornita in ogni caso con ogni hardware targato Apple.

Al momento non sappiamo se questa iniziativa sarà replicata anche in Italia.

Recentemente la compagnia di Cupertino ha presentato i nuovi iMac 2020 da 27″ equipaggiati con processori Intel di decima generazione a sei core, otto core e dieci core, a seconda della configurazione scelta. Apple ha anche aggiornato l’iMac Pro, che ora può essere equipaggiato con processori Intel Xeon che integrano da dieci a diciotto core. L’azienda ha affermato che il nuovo processore Intel Comet Lake a dieci core dell’iMac è in grado di raggiungere frequenze di clock pari a 5GHz.

L’arrivo dei primi Mac di una certa potenza equipaggiati con Apple Silicon è un po’ lontano e sicuramente la compagnia della mela morsicata continuerà a supportare i Mac con CPU Intel ancora a lungo. Se avete bisogno in questo momento di un portatile potente con sistema operativo macOS, vi consigliamo il MacBook Pro con display da 16”, che potete acquistare su Amazon ad un prezzo speciale.