Apple dice che 8GB su Mac sono come 16GB su PC

Dopo diverse critiche sulla quantità di memoria dei nuovi Macbook Pro M3, Apple è intervenuta sostenendo che 8GB sono abbastanza.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Pochi giorni fa Apple ha presentato i nuovi processori M3, insieme a dei rinnovati Macbook Pro (qui trovate la nostra recensione del modello 14 pollici), che hanno già ricevuto diverse critiche a causa di una specifica tecnica, non molto apprezzata dagli utenti: la quantità di RAM, ancora limitata a 8GB.

8 GB su un MacBook Pro con chip M3 sono probabilmente equivalenti a 16 GB su altri sistemi

La polemica è stata sufficientemente accesa da far intervenire un dirigente Apple, secondo cui 8GB di memoria su macOS sono più che abbastanza. BoB Borchers, Vice President of Worldwide Product Marketing di Apple, ha infatti dichiarato in un’intervista rilasciata al creator cinese 林亦LYi: “Confrontare la nostra memoria con quella di altri sistemi non è realmente equivalente, a causa del fatto che utilizziamo la memoria in modo così efficiente e facciamo uso della compressione della memoria, oltre a disporre di un'architettura di memoria unificata. In realtà, 8 GB su un MacBook Pro con chip M3 sono probabilmente equivalenti a 16 GB su altri sistemi. Siamo semplicemente in grado di utilizzarla in modo molto più efficiente. Quindi, quello che direi è di far venire le persone e provare ciò che desiderano fare sui loro sistemi, e vedranno prestazioni straordinarie. Se si guarda ai dati grezzi e alle capacità effettive di questi sistemi, sono davvero fenomenali. Questo è il punto in cui penso che le persone debbano guardare oltre le specifiche e andare a vedere le capacità effettive e ascoltare persone fidate come te che hanno effettivamente utilizzato i sistemi.”

Non è un mistero che su macOS 8GB di RAM “bastano”, grazie a una gestione diversa della memoria rispetto a Windows; tuttavia, la lamentela degli utenti è più che legittima. Si tratta in fin dei conti di notebook dedicati ai professionisti, che non impiegano molto a saturare la RAM disponibile mentre lavorano. La scelta di Apple di inserire soli 8GB di RAM anche sui modelli più potenti non è certo condivisibile, specialmente considerando anche i costi delle macchine: il Macbook Pro 14” base, con SSD da 512GB, 8GB di RAM e chip M3 con CPU 8 core e GPU 10 core costa 2049 euro, e per avere 16GB di RAM è necessario aggiungere altri 230 euro, decisamente parecchio per soli 8GB di memoria in più.

Apple sostiene che la memoria unificata migliori l’efficienza e abbia diversi vantaggi, ma c’è anche da considerare il fatto che si tratta, in buona sostanza, di memoria condivisa tra CPU, GPU e Neural Engine, mentre su Windows la RAM è dedicata alla CPU.

Avere 8GB di RAM su un notebook per professionisti sta infastidendo molti utenti ed è difficile dar loro torto: cosa c’è di “Pro” in una macchina che costa più di 2000 euro, ma va in crisi quando si fa editing foto / video perché la RAM non basta? 16GB di memoria dovrebbero essere la base di partenza, almeno per questi modelli.