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Web Performance, Inc. (WPI) ha presentato il suo ultimo rapporto investigativo sul browser Apple Safari per Windows. Steve Jobs, durante il lancio dello scorso giugno, definì Safari come "il browser più veloce per i sistemi operativi Microsoft".
Alcune diapositive mostrate da Steve Jobs annunciavano "pagine web caricate in metà tempo rispetto a Microsoft Internet Explorer 7 e fino a 1.6 volte più velocemente rispetto a Firefox 2 di Mozilla". Sarà effettivamente vero?
"Poichè Apple basava queste affermazioni su benchmark preconfezionati, abbiamo testato le prestazioni del browser con i siti web reali", ha dichiarato Michael Czeiszperger, WPI General Manager.
WPI ha testato Safari con i 16 siti più popolari del ranking Alexa al 29 agosto scorso, tra cui figurano Yahoo, Google, YouTube, Wikipedia e Facebook. Lo strumento utilizzato per il benchmark è stato il Web Performance Analyzer di WPI e sono stati registrati i risultati sia con cache piena che vuota.
Le conclusioni di WPI affermano che Apple aveva ragione, perlomeno per quanto riguarda il primo accesso alle pagine web. Quando un sito viene visitato per la prima volta, Safari 3 beta è mediamente 1,7 volte più veloce di Firefox 2 e 1,4 volte più veloce di Internet Explorer 7 (IE7). In termini assoluti, la media è circa di 1,4 volte più veloce di Firefox 2 e 1,1 volte più veloce di IE7. I risultati rilevati con cache occupata sono molto più risicati e mostrano un vantaggio per Safari di sole 0,2 volte.
Qualcuno potrebbe ovviamente obiettare per il mancato uso di Opera nella comparativa, ma questa scelta è presto spiegata con la bassissima percentuale d'uso del browser norvegese (ma questo non lo rende meno valido degli altri).
Per quanto riguarda Safari non sappiamo o meno se sia il browser più veloce, ma possiamo invece consigliare ai più interessati di provare con mano. Apple ha rilasciato la nuova versione "310A18", migliorata per compatibilità, stabilità e prestazioni. Tra le novità troviamo la risoluzione di un problema con il piè di pagina nell'anteprima di stampa, con i download che richiedono autorizzazione HTTP, le icone preferite, l'attivazione senza preavviso di link in filmati flash, la funzione "show all bookmarks", gli RSS preferiti e altro ancora.