Sfruttare hardware ricco di funzioni aggiuntive

Recensione - Confronto di una APU A8 Llano con un Intel Pentium, a un anno di distanza dal debutto. Le nuove versioni di driver e software, insieme alla sempre più comune compatibilità con OpenCL cambiano le carte in tavola? Scopriamolo.

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a cura di Tom's Hardware

Sfruttare hardware ricco di funzioni aggiuntive

Da una parte AMD affronta i carichi x86 con una APU quad-core da 100 watt, mentre Intel si ferma a due core con un consumo di 65 watt. In questo contesto AMD usa la forza bruta mentre Intel è più efficiente. D'altra parte gli sviluppatori software stanno sfruttando sempre più le risorse grafiche messe a disposizione da AMD per accelerare le applicazioni, mentre Intel resta indietro da questo punto di vista. L'approccio più elegante di conseguenza presto potrebbe non essere più quello di Intel.

Intel da parte sua offre compatibilità con OpenCL sulla HD Graphics 4000 e 2500 (Ivy Bridge), ma non sui processori più economici – cioè dove questa caratteristica sarebbe più interessante. Inoltre alcune applicazioni possono usare OpenCL solo su hardware grafico AMD.

Abbiamo esaminato un'APU e una CPU uscite circa un anno fa; all'epoca molte delle applicazioni usate per i test non erano in grado di sfruttare OpenCL, ma oggi è stato possibile confrontare quelle due piattaforme per vedere come si è evoluto il software. In molti casi tanto AMD quanto Intel ottengono prestazioni migliori grazie agli aggiornamenti software, ma per quanto riguarda l'uso di OpenCL AMD mostra i passi avanti più significativi.

Intel: miglioramenti costanti

Non bisogna però credere che le sorti di questo scontro siano già stabilite. Intel migliora costantemente la propria architettura x86, e le prestazioni aumentano sempre anche se i consumi calano. È per questo che i consumatori più esigenti scelgono sempre processori Core i5 e Core i7.

Non sempre però chi compra un computer è un consumatore esigente. C'è chi guarda soprattutto alla spesa, e la posizione di Intel è meno interessante se si guarda ai prodotti più economici.

AMD: la scelta vantaggiosa

AMD può e dev'essere più aggressiva nella fascia media, dove un distacco del 10 o 15 percento nei benchmark non significa molto per i consumatori.  Oggigiorno AMD offre quattro core al posto di due, e sostanzialmente si assicura la vittoria nelle applicazioni parallelizzate anche se perde in quelle meno ottimizzate.

Ciò che conta davvero è tuttavia l'accelerazione tramite la GPU dove, come abbiamo visto, c'è il potenziale per raddoppiare le prestazioni – o dimezzare il tempo necessario per completare un'attività.

2011 contro 2012

Quest'articolo è almeno in parte incentrato sugli aggiornamenti di software e driver per quanto riguarda I nostri test. Generalmente è lecito aspettarsi che la nuova versione di un'applicazione porti prestazioni migliori, soprattutto se lo sviluppatore si dedica a trovare modi di sfruttare al meglio le risorse hardware.

E in effetti abbiamo visto che in molti casi le prestazioni migliorano aggiornando il software, con WinRAR a fare da esempio per tutti.