Asus Ultrabook di lusso, per quelli popolari c'è tempo

Asus annuncerà da 5 a 7 modelli di Ultrabook, con prezzi che andranno da un minimo di 799 a un massimo di 1.999 euro. Il produttore si concentrerà sui prodotti di fascia alta perché i prezzi dei componenti per ora non consentono di realizzare versioni economiche. Intanto l'azienda taiwanese chiude il trimestre con un bilancio solido grazie anche agli Eee Pad Transformer.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Asus annuncerà da 5 a 7 modelli di Ultrabook, con prezzi compresi fra 799 e 1.999 euro. Di fatto con questa offerta altamente differenziata l'azienda taiwanese si schiera in prima linea per aiutare Intel a raggiungere l'obiettivo di conquistare con gli Ultrabook il 40 percento del mercato dei notebook consumer entro la fine del prossimo anno.

Nonostante i buoni propositi, tuttavia, l'amministratore delegato di Asus, Jerry Shen, ha spiegato che quello di Intel è "un obiettivo molto aggressivo che sarà difficile raggiungere prima del 2013". I motivi di questo pessimismo sono, secondo Shen, principalmente due: le difficoltà tecniche insite nella progettazione e nella produzione degli Ultrabook e la limitata capacità della catena di fornitura per la produzione di componenti speciali necessari alla realizzazione degli Ultrabook.

Asus produrrà da 5 a 7 modelli di Ultrabook

Quanto alle difficoltà tecniche, Shen ha portato a titolo di esempio il fatto che "la CPU per gli Ultrabook è molto potente, quindi c'è un problema di dissipazione del calore che è molto difficile da risolvere". Come avevamo già spiegato in una precedente notizia (Netbook Intel senza ventole, copiano i tablet), infatti, gli Ultrabook non potranno fare a meno delle ventole, ma il design ultrasottile impone che queste abbiano uno spessore massimo di 4-5 millimetri, contro quello di 10-12 millimetri dei notebook e di circa 6 millimetri degli attuali netbook.

Al momento i fornitori dovrebbero essere Furukawa e la taiwanese Chaun-Choung Technology (CCI), oltre a Foxconn, ma evidentemente il numero di pezzi che hanno previsto in consegna non è adeguato alle richieste. Anche perché Asus vorrebbe che la sua gamma U rappresentasse il 20 percento delle sue vendite di notebook il prossimo anno. Stando alle stime di Shen, sembra che i fornitori di Asus possano consentire la produzione di sole 200 mila unità al mese, quindi sarebbero necessari ulteriori investimenti da parte loro per aumentare la capacità produttiva.

Fra i maggiori responsabili dei problemi di produzione degli Ultrabook ci sono le ventole di raffreddamento per le CPU: se ne producono troppo poche

Per capire gli ordini di grandezza basti sapere che Asus nel secondo trimestre ha prodotto e spedito 3,1 milioni di netbook, quindi poco più di un milione di unità al mese. Considerati tutti questi elementi, Asus per il momento ha deciso di focalizzarsi nella fascia alta dell'esordiente mercato degli Ultrabook, con i prezzi che abbiamo indicato sopra. Shish a riguardo si è detto ben consapevole del fatto che bisognerebbe sviluppare l'offerta di fascia bassa e di fascia media per centrare l'obiettivo del 40 percento del mercato, ma questo "richiede tempo". 

Intel non è certo avulsa da questo problema, tanto che a fine luglio era circolata una notizia secondo la quale l'azienda di Santa Clara avrebbe istituito un vero e proprio fondo Ultrabook da 300 milioni di dollari per aiutare i produttori coinvolti nella realizzazione di questi prodotti (Valanga di Ultrabook in arrivo, ma chi li comprerà?).

David Flanagan, amministratore delegato di Intel Capital che si occupa del fondo, ha riferito che concentrerà gli investimenti su tre aree, una delle quali riguarda proprio i componenti ultrasottili necessari per sostenere la catena dei fornitori (supply chain) degli Ultrabook. Gli altri due sono relativi a nuovi componenti, come l'integrazione di sensori e software per i comandi gestuali e servizi basati su cloud storage.

Intel Capital ha stanziato un fondo Ultrabook da 300 milioni di dollari 

Flanagan ha riconosciuto che attualmente esistono dei vincoli da parte della catena di fornitura che non permettono la riduzione del costo degli Ultrabook, ma è un problema dovuto alla giovane età dei prodotti, che si risolverà gradualmente. 

L'AD ha infine spiegato che funzioni e nuovi componenti degli Ultrabook saranno aggiunti gradualmente ai modelli via via che i prezzi scenderanno, in modo da consentire un equipaggiamento sempre più ricco senza sovrapprezzi. Insomma, i primi acquirenti degli Ultrabook pagheranno care poche funzionalità, mentre chi aspetterà avrà di più allo stesso prezzo, siete avvisati.