Bitcoin: la moneta digitale che ci libera dalle banche

Ormai sono in tanti ad aver sentito parlare di Bitcoin. Conoscere a fondo l'argomento è difficile, ma tutti possono comprenderne almeno i principi fondamentali. Nelle prossime pagine tracciamo il quadro generale che descrive una tra le rivoluzioni più profonde della nostra epoca.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Introduzione

Con un computer si possono fare tante cose, anche creare monete digitali come Bitcoin. Come per un file musicale, i video o le fotografie sul PC non possiamo semplicemente infilarci i Bitcoin nelle tasche, ma non per questo sono privi di valore.

Una canzone si può ascoltare, comprare e in futuro forse rivendere; lo stesso vale per i film, e le foto hanno - almeno -  un valore emotivo. In altre parole, i beni digitali non sono meno concreti di quelli tradizionali, se non altro perché possono costarci denaro. Una moneta digitale come Bitcoin è altrettanto reale, nel momento in cui ci sono persone disposte ad accettarla in cambio di beni o servizi, o di scambiarla con altre valute.

Poco importa che banche e stati non ne riconoscano la validità, se ci si può comprare qualcosa. Ecco, Bitcoin è una moneta che esiste solo in forma digitale, del tutto slegata da organizzazioni statali e private, con cui si possono comprare oggetti reali o servizi. Delle tante rivoluzioni tecnologiche a cui abbiamo assistito in questi anni, Bitcoin è con ogni probabilità quella di maggiore portata, e che farà sentire più a lungo la propria eredità - non ce ne vogliano inventori di smartphone e piattaforme per i videogiochi.