Chrome: barra degli URL opzionale, Google ci prova

La casa di Mountain View vuole ridurre sempre più l'interfaccia del browser a un particolare poco significativo. Per questo nelle ultime build Canary di Chrome 13 c'è un'opzione che mostra la barra degli indirizzi solo quando serve.

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a cura di Manolo De Agostini

Chrome senza la tradizionale barra degli indirizzi? Google passa dalle parole ai fatti, anche se in via sperimentale. A febbraio vi avevamo parlato del lavoro degli uomini di Mountain View su una versione "compatta" di Chrome, priva della barra degli indirizzi in costante bella mostra.

A quanto pare l'idea di Google è rendere il browser, ovvero quella che è a tutti gli effetti una cornice, sempre più minimalista per dare risalto ai contenuti delle pagine Web. Il browser c'è, ma non si vede, sembra essere il motto di Big G.

La barra degli indirizzi appare cliccando sulla scheda - Immagine: Arstechnica

Nelle build sperimentali di Chrome 13, versione del browser che arriverà nei prossimi mesi, la barra degli indirizzi può essere completamente "nascosta", lasciando alla vista dell'utente solamente pochi elementi come l'intestazione delle schede, il tasto del menù e quelli di avanti e indietro.

E dove si scrive l'URL? Basta cliccare su una scheda per veder apparire il campo in cui inserire l'indirizzo, completo di un tasto per fare il refresh della pagina e una stellina per includere il sito nei preferiti. Per far sparire questo box basta non prestargli attenzione per qualche secondo, cliccando sui contenuti della pagina web che si sta visitando.

Chi di voi usa una versione Canary di Chrome 13 su Windows può attivare questa novità da about:flags. Secondo i siti Conceivablytech e Arstechnica questa funzione - ancora in via di sviluppo e opzionale, lo ricordiamo - può porre "rischi di phishing, perché non rende visibile il dominio o lo status SSL di un sito all'utente". In casa Google dovranno pensare anche a questo.