ChromeOS Flex porta ChromeOS su ogni PC e Mac

Google ChromeOS diventa disponibile gratuitamente per tutti i PC e Mac, grazie a ChromeOS Flex.

Avatar di Rodrigo Boschi

a cura di Rodrigo Boschi

Sul finire del 2020 Google completò l'acquisizione di CloudReady, un progetto che forniva, grazie alla natura open source  di ChromeOS, una versione libera e installabile su qualsiasi PC del sistema operativo di Google, permettendo così agli utenti che volevano rendere utilizzabile un vecchio PC non più supportato da Windows di disporre di un OS sicuro ed aggiornato senza dover ricorrere alle classiche distribuzioni Linux, oppure di permettere agli appassionati di provare l'esperienza di un ChromeBook senza necessariamente acquistarne uno.

Nella giornata di ieri CloudReady è stato ribattezzato Google ChromeOS Flex ed è disponibile in download gratuito per tutti, a questo indirizzo. Il team che in precedenza aveva lavorato a CloudReady è convolto direttamente nello sviluppo di quella che, secondo Google, sarà una nuova versione di ChromeOS che integrerà tutte le feature presenti in CloudReady e offrirà la stessa interfaccia utente, il browser Chrome, funzioni/integrazioni cross-device con Android, sincronizzazione cloud di impostazioni e segnalibri e Google Assistant.

Altre caratteristiche disponibili includono Family Link, Smart Lock, Instant Tethering e Nearby Sharing, mentre i grandi assenti sono il Play Store e il supporto alle App Android (almeno per ora). È invece presente, infine, il supporto alle applicazioni GNU/Linux.

Google ha scelto di strizzare l'occhio al mondo enterprise supportando anche funzionalità di gestione remota dei dispositivi, mentre per la sicurezza sono presenti il sandboxing delle App e il filesystem in sola lettura, per impedire modifiche non volute al sistema operativo.

I requisiti minimi comunicati da Google per un esperienza ottimale sono i seguenti :

  • CPU Intel o AMD dal 2010 in poi
  • RAM 4 GB
  • 16GB di spazio su disco
  • Accesso amministrativo al BIOS/UEFI del PC per il boot da USB

Se però sperate di poter riutilizzare il vecchio netbook 10" con CPU Intel Atom, potreste avere grossi problemi con la GPU integrata: le Intel GMA 500, 600, 3600 e 3650 che di solito equipaggiavano quei dispositivi non sono supportate, così come alcuni chip WiFi anch'essi risalenti a prima del 2010.

Attualmente ChromeOS Flex è pubblicato come Beta e l'unico canale di download disponibile è quello denominato "dev". È quindi possibile che l'immagine del sistema operativo contenga bug, che alcune funzionalità presenti vengano in futuro rimosse o che, al contrario, manchino funzioni che verranno aggiunte col rilascio della versione stabile.

Google ha anche pensato agli utenti che avevano scelto CloudReady come OS per i loro PC: quando ChromeOS flex sarà stabile potranno aggiornare la loro installazione, passando in modo automatico al nuovo sistema senza dover formattare. Se siete interessati a provare la beta di ChromeOS Flex potete collegarvi a questo indirizzo e seguire la guida ufficiale per preparare un supporto di installazione USB e avviare il sistema sul vostro PC o Mac.