image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di LTSC è la versione più pulita di Windows! Tua a 8€ per un tempo limitato LTSC è la versione più pulita di Windows! Tua a 8€ per u...
Immagine di Incredibile ma vero: PNG si aggiorna dopo ben 22 anni Incredibile ma vero: PNG si aggiorna dopo ben 22 anni...

Coinhive addio. Permetteva ai siti di minare criptovalute usando la vostra CPU

L'hard fork e il crollo del valore del Monero portano Coinhive, il servizio che usa la CPU dei visitatori dei siti per minare, alla chiusura.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Pubblicato il 01/03/2019 alle 11:12

Nell'ultima parte del 2017 emerse il fenomeno dei siti che minavano criptovalute usando la potenza di calcolo delle CPU dei visitatori, tramite il caricamento di alcuni script nella pagina visualizzata dal browser. Gran parte dei siti si avvaleva di un servizio in particolare, Coinhive. Ebbene, Coinhive si prepara a chiudere i battenti.

Sul proprio blog il team di Coinhive ha annunciato che il servizio sarà chiuso l'8 marzo. "Alcuni di voi potrebbero averlo capito in anticipo, altri potrebbero rimanerne sorpresi. È stata presa una decisione. Interromperemo il nostro servizio l'8 marzo. Nel corso corso degli ultimi 18 mesi abbiamo lavorato a questo progetto ma, a essere totalmente onesti, non è più economicamente redditizio".

coinhive-mining-cpu-browser-21415.jpg

"Il calo nell'hash rate (oltre il 50%) dopo l'ultimo hard fork di Monero ci ha colpito duramente. E così anche il crollo del mercato delle criptovalute con il valore di XMR sceso di oltre l'85% in un anno. Questo, insieme all'annunciato hard fork e all'aggiornamento dell'algoritmo della rete Monero il 9 marzo ci ha portato alla conclusione che dobbiamo interrompere Coinhive".

Un Monero sta ora a 49 dollari circa, rispetto al massimo di 425 dollari raggiunto nel gennaio 2018. L'idea dietro a Coinhive era quella di consentire ai siti di monetizzare le visite dei propri utenti, in un'era storica in cui molti lettori usano strumenti per il blocco delle pubblicità. Poteva trattarsi anche di una soluzione interessante, ma da molti siti non fu ben implementata, perché il mining occupava una capacità di calcolo quasi sempre eccessiva delle CPU, bloccando il PC degli utenti. Quest'ultimi, peraltro, erano ignari della cosa e non potevano nemmeno controllarla.

Vi fu poi il problema degli hacker, che iniziarono a inserire gli script per il mining di Monero nei siti che bucavano, facendo così ulteriore cattiva pubblicità a Coinhive. Una situazione che però non fu affrontata veramente da quest'ultima, in quanto guadagnava il 30% su quanto minato (lasciando il resto a chi aveva implementato lo script).

La chiusura di Coinhive non significa che il mining di criptovalute via browser sia definitivamente morto, ma oggi è diventato più raro imbattersi in sistemi simili, anche se nel 2018 c'è stato un vero e proprio boom secondo rapporti come l'IBM X-Force Threat Intelligence Index.

Coinhive controllava oltre il 60% del mercato totale del "cryptojacking", quindi la sua chiusura avrà un impatto. Il calo del mercato delle criptovalute scoraggia comunque iniziative di questo genere, ma sul futuro non vi è certezza. D'altronde per gli hacker inserire uno script nei siti che bucano non è un problema, e un guadagno, seppur minimo, fa sempre gola.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Blocco diesel Euro 5 Nord Italia: tutto quello che c'è da sapere
  • #2
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #3
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #4
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
  • #5
    Amazon Prime Day, quand'è, quanto dura e come trovare le offerte migliori
  • #6
    Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Articolo 1 di 5
Incredibile ma vero: PNG si aggiorna dopo ben 22 anni
Rivoluzione PNG: dopo 22 anni arriva il supporto HDR, animazioni e metadati Exif nel nuovo formato che cambierà il web e la fotografia digitale.
Immagine di Incredibile ma vero: PNG si aggiorna dopo ben 22 anni
1
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
LTSC è la versione più pulita di Windows! Tua a 8€ per un tempo limitato
Se avete bisogno di stabilità e affidabilità a lungo termine, con un ciclo di vita di supporto esteso, allora non perdetevi questa super offerta su Windows 11 LTSC
Immagine di LTSC è la versione più pulita di Windows! Tua a 8€ per un tempo limitato
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
WD_BLACK SN8100, l'SSD PCIe 5.0 più veloce sul mercato | Test & Recensione
Il nuovo SSD flagship di Sandisk combina prestazioni estreme ed efficienza energetica, per un risultato a diro poco impressionante.
Immagine di WD_BLACK SN8100, l'SSD PCIe 5.0 più veloce sul mercato | Test & Recensione
2
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Lenovo ThinkPad X9 14 Aura Edition: la rivoluzione dei ThinkPad | Test & Recensione
Un ThinkPad che rompe con la tradizione: design in alluminio, display OLED e intelligenza artificiale in un corpo ultrasottile e raffinato.
Immagine di Lenovo ThinkPad X9 14 Aura Edition: la rivoluzione dei ThinkPad | Test & Recensione
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
NVIDIA pensa già alle RTX 50 SUPER: ecco quando arriveranno
Le nuove RTX 50 SUPER debutteranno probabilmente al CES 2026. Le novità riguardano principalmente la VRAM, aumentata del 50% rispetto ai modelli base.
Immagine di NVIDIA pensa già alle RTX 50 SUPER: ecco quando arriveranno
20
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.