Cooler Master risponde alla denuncia di Asetek: esclusiva

Cooler Master risponde alla causa intentata da Asetek per l'infrazione di alcuni brevetti con i prodotti per il raffreddamento a liquido Seidon. Ecco le parole del vicepresidente Charles Chiu.

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a cura di Manolo De Agostini

Lo scorso 12 marzo Asetek ha denunciato Cooler Master, asserendo che i prodotti per il raffreddamento a liquido della gamma Seidon infrangono due propri brevetti. Abbiamo raggiunto Cooler Master per conoscere la posizione dell'azienda in merito alle accuse rivolte. Ecco cosa ci ha rivelato in esclusiva il vicepresidente dell'azienda Charles Chiu. "Asetek ha depositato una denuncia per infrazione di brevetto negli Stati Uniti contro Cooler Master il 31 gennaio 2013. La suddetta disputa è solo allo stadio preliminare. Cooler Master ha iniziato ad esaminare i prodotti sotto accusa per verificare eventuali infrazioni".

"A quanto sembra, Asetek non farà valere i propri diritti su quei brevetti nelle aree geografiche fuori dagli Stati Uniti. La vertenza riguarda brevetti statunitensi. Perciò, i clienti che non vivono negli Stati Uniti non sono interessati da questa disputa. Come potreste sapere, è usuale per dei concorrenti intentare una causa contro un proprio rivale. Asetek non ha solo denunciato Cooler Master, ma anche CoolIT. Il suo principale scopo è impedire ai concorrenti di entrare nel mercato e incamerare i profitti principali".

Charles Chiu rivolge inoltre "scuse sincere per ogni disagio o problema" sostenuto dai propri clienti. "Nel frattempo, assicuriamo che Cooler Master si assumerà attivamente la responsabilità di tutte le questioni legali per ogni problema di proprietà intellettuale". In sostanza, ci permettiamo di sintentizzare, che gli acquirenti italiani dei prodotti Seidon di Cooler Master non devono temere nulla, né allo stesso ci saranno problemi di distribuzione nei negozi in Italia dei suddetti sistemi di raffreddamento. Maggiori dettagli sui brevetti in gioco li trovate in questa notizia.