Risultati benchmark: SiSoftware Sandra 2012
Più di PCMark o 3DMark, Sandra è in grado di estrarre le potenziali prestazioni da ognuna di queste CPU. Le soluzioni a sei core Sandy Bridge-E offrono chiaramente i numeri migliori nel test Sandra Arithmetic. I piccoli miglioramenti all'IPC di Ivy Bridge si traducono in un vantaggio ridotto sul Core i7-2700K, ed entrambe queste soluzioni sono sostanzialmente più veloci dei tre restanti processori.
Abbiamo suddiviso i risultati multimediali in due classifiche, poiché il Phenom II non supporta le istruzioni AVX. Le prestazioni integer sono il piatto forte dei processori AMD FX poiché si avvalgono proprio di otto core integer. Il throughput in virgola mobile non è così irresistibile. Anche in questo caso ce l'aspettavamo data la natura condivisa delle risorse dedicate ai calcoli in virgola mobile di questa architettura.
Facendo leva sulle istruzioni AVX, il processore a otto core FX di AMD è in grado di superare persino il Core i7 3770K nella componente integer di questo test. La CPU di AMD viene umiliata nella parte con calcoli in virgola mobile, e soccombe persino nei confronti del Core i5-2550K. I suoi quattro moduli (con altrettante unità in virgola mobile) non tengono il passo.
Ivy Bridge è solo marginalmente più veloce rispetto alla CPU Sandy Bridge con la stessa frequenza. I chiari vincitori in questo caso sono il Core i7-3960X e il 3930K, grazie ai loro sei core.
Il supporto hardware per la codifica AES significa che le architetture Ivy Bridge, Sandy Bridge e Bulldozer possono operare sui dati molto rapidamente. Così i risultati AES256 scalano insieme al bandwidth di memoria - il collo di bottiglia di questa equazione. L'hashing SHA è un processo molto più lento, ed è dominato dalle soluzioni Sandy Bridge-E.
Sono questi numeri di bandwidth a influenzare il nostro test Cryptography. Lavorando con la stessa frequenza di 1600 MHz, Ivy Bridge non dimostra alcun vantaggio rispetto a Sandy Bridge, e infatti realizza un throughput complessivo leggermente inferiore.
Durante lo svolgimento dei test, SiSoftware ha distribuito Sandra 2012 SP4. Una mossa dovuta alle nostre discussioni con Adrian Silasi su come il software gestisca la frequenza di clock in quelle CPU con capacità di regolazione dinamica della frequenza, come Turbo Boost e Turbo Core.
Dato che però tutti i nostri dati erano stati raccolti con la versione SP3, abbiamo deciso di usare la vecchia build, che offre risultati basati sulle frequenze nominali anziché su quelle reali. Questa decisione è stata fatta basandoci sul fatto che Ivy Bridge e Sandy Bridge dimostrano un comportamento quasi identico, suggerendo la presenza di latenze della cache molto simili. In futuro passeremo alla versione SP4.