Core i7 sugli scaffali, mercato delle CPU in crisi

Il mercato dei processori frena nel terzo trimestre, colpito dalla crisi. I costi e potenti processori di Intel, i Core i7, non vendono secondo le attese.

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a cura di Manolo De Agostini

La gamma dei processori Core i7 è, indubbiamente, la più veloce sul mercato. Prestazioni generali, videogiochi e overclock, non ha punti deboli. E non ha concorrenza.

Tuttavia il mercato è in crisi, una crisi nera che non sappiamo quando finirà e il costo dei Core i7 è elevato, senza contare che bisogna farsi una piattaforma tutta nuova. I Core i7, quindi, vendono poco, almeno stando alle indiscrezioni di questi giorni. L'arrivo di un Core i7 975 Extreme Edition non ci stupisce: Intel potrebbe presentarlo a breve, operando un taglio dei prezzi sui modelli esistenti, giusto per invogliare gli indecisi. Queste, però, sono solamente nostre supposizioni.

Ad oggi gli utenti preferiscono i Core 2 Quad, processori veloci ma meno costosi e, per chi non ha bisogno di cambiare completamente sistema, anche l'unico esborso in sede di rinnovamento del computer. Chi invece ha già un Core 2 Duo o un Quad, attende che la fortuna giri e i prezzi inizino a scendere. Purtroppo per il mercato, queste persone non sono poche.

Il mercato dei processori, secondo l'analisi di Mercury Research sull'ultimo trimestre 2008, ha subito una forte battuta d'arresto, anche se il dato assume un connotato maggiore perché paragonato a un anomalo e positivo andamento del terzo trimestre.

Nel Q4 2008 il mercato ha fatto segnare un calo del 18% rispetto al terzo trimestre, mentre nei confronti dell'ultimo trimestre del 2007 il passo indietro è dell'8,8%. Nonostante le vendite non soddisfacenti di Core i7, Intel incrementa la sua quota di circa un punto percentuale (82,1 percento), rosicchiando ulteriore mercato ad AMD e VIA. Il segno più sotto la voce Intel è merito della vendita dei processori Atom, utili a vincere le classifiche di mercato, meno per far segnare risultati positivi a fine trimestre. È risaputo, infatti, che i margini di Intel su Atom sono più bassi rispetto a quelli con le altre fasce di processori.

L'anno 2008, tuttavia, si chiude in positivo per Intel e lo stesso mercato: Intel è passato dal 77,2 percento del 2007 all'80,4%, mentre la vendita di processori è cresciuta del 13,3%. Male AMD, che passa dalla quota del 22,5% al 18,5%. VIA, grazie al Nano per netbook, passa dallo 0,8% all'1,1%.

Le prime stime per il 2009 sono ampiamente negative, con un calo medio del 15 percento previsto per il primo trimestre. Sarà un anno duro.