Cosa fare se Windows 11 è lento dopo l’ultimo aggiornamento

L'ultimo aggiornamento di Windows 11 causa diversi problemi, tra cui rallentamenti e crash delle applicazioni, ma c'è una soluzione.

Avatar di Marco Pedrani

a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

L'ultimo aggiornamento di Windows 11, rilasciato lo scorso 11 aprile con il nome in codice KB5025239, sta causando diversi grattacapi agli utenti. Pur trattandosi di un aggiornamento di sicurezza obbligatorio, ci sono diversi report su Reddit che indicano molti problemi, come cali di prestazioni, crash di Esplora Risorse e icone del desktop che spariscono. 

Stando ai feedback degli utenti, in diversi casi app, giochi e il sistema operativo stesso sono rallentati e scattano a causa di problemi con l'SSD. Purtroppo, non è il primo aggiornamento di Windows 11 a dare questo tipo di problemi: circa un mese fa l'aggiornamento "Moment 2" ha impattato negativamente sulle performance degli SSD NVMe, causando un rallentamento nel caricamento dei giochi e nel trasferimento dei file.

Può capitare che un aggiornamento di sistema causi qualche problema, ma inutile dire che in casi come questo è decisamente fastidioso, dato che va a influire pesantemente sulla velocità e sull'esperienza d'uso di Windows 11, ancora poco diffuso tra gli utenti e non certo amato.

Come risolvere il problema

Se siete tra gli sfortunati che hanno incontrato problemi dopo l'aggiornamento KB5025239, sappiate che fortunatamente potete risolvere in maniera abbastanza semplice. Non bisognerà fare altro che disinstallare l'aggiornamento seguendo questi semplici passaggi.

  • Aprite Windows Update, cercandolo nel menu Start o nelle Impostazioni
  • Cliccate su Cronologia degli aggiornamenti
  • Scorrete in basso e cliccate Disinstalla gli aggiornamenti
  • Identificate l'aggiornamento KB5025239 e  cliccate Disinstalla

Fatto questo, riporterete il vostro sistema a uno stato precedente all'aggiornamento KB5025239 e risolverete i problemi che vi ha causato. Trattandosi di un aggiornamento di sicurezza obbligatorio, la speranza è che Microsoft identifichi in fretta cosa causava i malfunzionamenti descritti e rilasci un aggiornamento funzionante, permettendo in questo modo a tutti di installarlo senza preoccupazioni e non dovendo scegliere tra protezione del sistema o performance.