Foto di nudo: Apple censura 500px, Google tollera

Apple censura 500px per foto di nudo, rimuovendo l'App dal suo Store. L'App continua a essere disponibile per piattaforma Android.

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a cura di Alberto De Bernardi

Apple ha censurato l'App di foto-sharing 500px, rimuovendola dall'App store, a causa della possibilità data dalla popolare applicazione di visualizzare immagini di nudo.

La motivazione data da Apple è stata laconica: l'App è stata rimossa per il suo contenuto pornografico, in chiara violazione delle nostre linee guida. Stando alla dichiarazione ufficiale, pare che Apple abbia ricevuto persino segnalazioni da utenti preoccupati per possibili casi di pornografia infantile e pedofilia.

In realtà, basta dare un'occhiata al sito per capire che non si tratta assolutamente di una raccolta di immagini pornografiche, ma di una raccolta di (spesso pregevoli) immagini di ogni tipo - dal paesaggio alla macro, dallo still-life alle foto di famiglia - in cui può capitare anche di trovare, in alcune categorie come Fashion, alcune immagini di nudo. Nulla più di quanto non si veda nei servizi di costume di un qualunque TG nazionale, per essere chiari.   

Altra stranezza, in questa vicenda, è la tempistica: è stata bloccata al vaglio dei censori Apple quella che è solo una minor release dell'App, che non ha aggiunto nuove funzioni ma semplicemente corretto alcuni bug. La vicenda si risolverà, molto probabilmente, in modo rapido e indolore per tutti. Il CEO di 500px Tchebotarev si è già reso disponibile, infatti, a risolvere il problema con un update, che adotterà probabilmente una soluzione di compromesso nella forma di un filtro anti-nudo attivo di default e rimuovibile dall'utente. Ciò nonostante, tutto ha il sapore di censura ingiustificata, e per questo doppiamente odiosa. L'App al momento non è disponibile su App Store, ma continua a esserlo su Google Play per piattaforma Android.