G-Data: il migliore

Con la diffusione di Internet e dei programmi peer-to-peer, l’antivirus è diventato un elemento indispensabile per la sicurezza dei propri dati. Gli antivirus disponibili, però, sono davvero molto numerosi. Qual è la scelta migliore?

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a cura di Tom's Hardware

G-Data: il migliore

G-Data offre molto più di un semplice antivirus, infatti propone una suite completa che integra diversi programmi per la sicurezza, tra cui un firewall, un programma anti-spam/anti-phishing, un blocca pop-up e banner pubblicitari. Resteremo, in ogni caso, concentrati sulla funzione antivirus, ma ricordiamo che abbiamo provato anche le altre funzioni, restandone piuttosto soddisfatti.

L'ultima versione di G-Data integra un promettente doppio motore di scansione virus, di cui abbiamo constatato la reale efficacia, e l'impatto sul funzionamento del sistema operativo.

Un programma ben strutturato

La completezza e la semplicità dell'interfaccia sono esemplari ! La schermata principale mostra tutte le principali funzioni, le varie voci sono ben separate l'una dall'altra e i messaggi di avviso sono chiari e facilmente leggibili. Solo la procedura di registrazione è più complessa del dovuto: bisogna addentrarsi nelle opzioni di aggiornamento, e inserire il numero di licenza nella finestra dedicata.

Le impostazioni di default sono ottime ed è possibile modificarle manualmente nel caso in cui ci si debba proteggere da un particolare tipo di minaccia. A G-Data va riconosciuto il merito di aver saputo creare un programma che possono usare sia gli utenti più smaliziati ed attenti alle minacce informatiche, sia quelli meno esperti e potenzialmente più esposti ai rischi provenienti dalla rete.

Eccellenti prestazioni

G-Data ha dimostrato una straordinaria capacità di rilevare i file infetti. Il doppio motore di scansione funziona alla perfezione: qualunque sia il livello di compressione di un file infetto, la protezione permanente lo rileva immediatamente e, a dimostrazione ulteriore della sua efficacia, se si tenta di rinominare un file infetto, esso viene immediatamente segnalato.

Allo stesso modo, appena si collega al PC una periferica di archiviazione esterna, il motore di ricerca lo rileva quasi istantaneamente. I virus contenuti negli allegati email hanno pochissime possibilità di passare indenni ai controlli di G-Data.

Nessun problema neanche durante la scansione dell'hard disk, anche se c'è da dire che G-Data non è l'unico ad aver brillato in questa particolare funzione.

Pesante, ma prestante

Stranamente, il doppio motore di ricerca non è molto avido di risorse quando è in funzione la protezione permanente, che si è dimostrata la migliore tra quelle offerte dai 14 antivirus testati. Il numero di accessi al disco rigido è limitato e non si osservano rallentamenti del sistema. Inoltre, la protezione permanente occupa solo 2 MB di memoria, il valore più basso di questa comparativa.

Il doppio motore di scansione inizia a far sentire tutto il suo peso durante le scansioni del disco rigido, infatti la CPU risulta impegnata per circa il 50%. G-Data comunque non è l'unico a sfruttare molto la potenza di calcolo della CPU: tra i 10 antivirus testati, ben 5 impegnano la CPU tanto quanto G-Data, se non di più. La scansione dell'intero sistema ha richiesto 30 minuti, un tempo non troppo lungo se rapportato alla qualità della protezione offerta da G-Data. Il surplus di tempo richiesto per avviare Windows (30 secondi) è in linea con quanto accade con gli altri antivirus a pagamento.

Conclusioni

G-Data è destinato ad una clientela che richiede il massimo della protezione, sia che si tratti di utenti esperti o alle prime armi. Ha dimostrato di essere un antivirus di altissimo livello, con elevata capacità di riconoscere le infezioni, che non appesantisce eccessivamente il sistema. La casa tedesca è riuscita a creare un prodotto di ottima qualità, ma che, lo ricordiamo nuovamente, non è gratuito: 35,95 € per il solo G-Data Antivirus versione 2008 e 53,95 € per la suite G-Data InternetSecurity 2008.