Suffisso Ti, dal passato con furore

La GeForce GTX 560 Ti è più veloce, meno rumorosa, consuma e scalda meno della GTX 470.

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a cura di Tom's Hardware

Suffisso Ti, dal passato con furore

A seconda della vostra età, il suffisso Ti collegato alla GeForce GTX 560 potrebbe avere più o meno senso. La storia breve è che nel 2002 Nvidua usò il suffisso Ti per le schede video ad alte prestazioni e quello MX per quelle meno potenti. C'erano alcuni modelli nella gamma GeForce 4 Ti, basati la maggior parte su GPU NV25, ma noi mettiamo nell'olimpo soprattutto la Ti 4200, moddabile a Ti 4600.

Nvidia ha riportato alla vita il suffisso Ti. Quando l'azienda ci ha chiesto che cosa ne pensavamo del nome, le abbiamo detto che era carino. Tuttavia il nome ha senso solo se avete la palla di cristallo. La GPU GF114 è un chip che potrebbe essere inserito in più proposte.  E piuttosto che iniziare a ridurre il numero (GTX 555, GTX 550, e così via), immaginiamo che potremmo iniziare a vedere una GeForce GTX SE nel caso Nvidia decidesse d'introdurre una versione castrata del GF114.

Nvidia deve però pensarci attentamente. La differenziazione con il suffisso non è la stessa cosa di quella, ormai accettata, che riguarda il numero. Se alcuni di voi si ricordano i giorni della GeForce 4, le schede MX erano meno veloci delle soluzioni GeForce 3. Oggi le prestazioni non sono tutto e dobbiamo prendere in considerazione un maggior numero di funzionalità. Anche ricordando tutto questo, esiste il potenziale per confondere le persone meno esperte che fanno più attenzione ai giochi rispetto all'hardware che acquistano.

Fortunatamente non pensiamo che Nvidia abbia questo in mente. Sono solo nostre ipotesi, ma l'azienda ha ancora fresco il ricordo della GTX 460 e del chip GF104. Quando la scheda è stata presenta nel luglio scorso, i partner hanno iniziato a presentare modelli sempre più aggressivi per frequenze e prezzi. Nel momento in cui AMD ha presentato le soluzioni con GPU Barts, Nvidia ha avuto difficoltà nel trovare qualcuno che potesse realizzare versioni ad altissime frequenze per competere con le soluzioni AMD. Forse segmentando la GTX 560, Nvidia eviterà di ripetere una storia che l'ha frustrata parecchio.