Aggiornare il BIOS della motherboard è buona pratica per risolvere i bug e migliorare le prestazioni. I possessori della prima ora delle CPU Ryzen di AMD lo sanno bene, avendo aggiornato molteplici volte i propri sistemi al fine di migliorare le prestazioni e ampliare la compatibilità con le memorie DDR4.
Purtroppo, trattandosi di software, anche le nuove versioni di BIOS possono "uscire con il buco", ossia possono avere dei bug. Ed è proprio quello che è accaduto in casa Gigabyte, che ha pubblicato versioni di BIOS - F5 per la motherboard X370 Gaming K7 e F7 per la Gaming K5 - che rischiano di bruciare le CPU Ryzen.
Gli utenti che hanno installato i BIOS incriminati hanno visto la vCore salire a livelli stellari, tra 1,5 e 1,7 volt, decisamente troppo alti rispetto al default intorno a 1,2 volt. E a quanto pare, questi valori hanno fatto almeno due vittime, ma potrebbero essere di più stando alle discussioni sui forum statunitensi e su quello di Gigabyte.
"Il firmware F5 è pericoloso", scrive un utente. "[...] Dopo circa 2-3 ore il sistema non si avviava più. Pensavo fosse la scheda madre, ma sembra che abbia fritto la CPU. Il negoziante locale ha controllato la CPU. È morta, ma fortunatamente me la sostituisce".
Chi si è accorto in tempo del problema ha spiegato che basta usare l'utility per aggiornare il BIOS di Gigabyte e ritornare al vecchio firmware. Di conseguenza chi ha una motherboard per processori Ryzen di Gigabyte farebbe bene ad attendere prima di passare ai BIOS più recenti, in modo che l'azienda pubblichi le necessarie correzioni.
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