Google cancella il nuovo Pixelbook e scioglie il team di sviluppo

A causa di una politica interna per il taglio dei costi, Google ha deciso di sospendere il nuovo Pixelbook e sciogliere il team di sviluppo.

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a cura di Gabriele Giumento

Chi, fra gli utenti che utilizzano e apprezzano i Chromebook (i portatili con il sistema operativo di Google, Chrome OS), era in attesa per l'uscita del prossimo Pixelbook resterà probabilmente deluso. Pare infatti che l'azienda di Mountain View abbia deciso di cancellarne lo sviluppo e sciogliere il team che ci stava lavorando. Stando alle informazioni disponibili, sembra che il dispositivo fosse in uno stadio abbastanza avanzato e avrebbe dovuto debuttare l'anno prossimo. A causa di una politica per il taglio dei costi interni, la società è stata tuttavia costretta a fermare il progetto, spostando i componenti del team altrove.

La situazione era in realtà già in bilico lo scorso anno, quando Chrys Tsolaki, che ricopre il ruolo di Retail Manager dell'azienda, aveva dichiarato di non aver certezze in merito alla sua uscita nel 2023. Pare che la decisione sia stata presa da poco, se consideriamo che giusto due mesi fa l'azienda prevedeva ancora di mantenere attivo il progetto portandolo a termine, almeno a detta del capo del reparto hardware di Google Rick Osterloh. Il CEO Sundar Pichai tuttavia, aveva affermato nei recenti mesi di voler rallentare le assunzioni e fermare alcuni progetti dell'azienda, consolidando gli investimenti per razionalizzare i processi, ridistribuendone le risorse verso altre aree più prioritarie, e pare che tra le vittime di questa politica siano anche inclusi i Pixelbook di prossima generazione.

L'azienda ha iniziato a investire nel settore dei portatili a partire dal 2013, dove venne lanciato il primo Chromebook Pixel con Chrome OS. Nel 2017 Google lanciò il primo Pixelbook, un'evoluzione rispetto i Chromebook precedenti, con un hardware di fascia alta e un'ottima qualità costruttiva. La possibilità di ripiegarlo per essere usato come un tablet lo rendeva anche uno dei migliori notebook 2 in 1 in circolazione. Il 2019 è stata la volta del Pixelbook Go, un modello dal prezzo più accessibile con CPU Intel Core di fascia alta, che tuttavia non è mai arrivato nel nostro mercato. Con il conseguente ritiro dal mercato del primo Pixelbook nel 2020 e la decisione di fermare lo sviluppo del modello di nuova generazione, sembra ormai che non vedremo un successore in tempi brevi.

Allo stato attuale, pare che l'azienda si stia concentrando in quei settori dove finora non è riuscita a insidiare la concorrenza, come nel caso del nuovo Pixel Watch e dell'inedito tablet mostrati sul palco dell'I/O di quattro mesi fa.