Graphic tablet

L'autore della striscia Epic Fail, Cristiano Corsani, ci svela i passaggi che si nascondono dietro al disegno in digitale. Piccola introduzione su hardware e software.

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a cura di Tom's Hardware

Graphic tablet

La tavoletta grafica è uno strumento di lavoro insostituibile. In pratica trasforma la posizione assoluta della punta di un pennino, detto stylus, che sfiora una superficie rettangolare, detta digitizer, nella corrispondente posizione sullo schermo del PC. I 4 angoli del digitizer corrispondono ai 4 angoli dello schermo.

Le tavolette grafiche si distinguono per vari parametri:

  • superficie del digitizer: più grande più bello
  • precisione del digitizer: si misura in LPI (lines per inch). Tanto più è alto tanto maggiore è la precisione nel disegno
  • pressure sensitivity: di solito gli stylus hanno una punta "a molla" che rileva la pressione esercitata nel disegnare
  • tilt: rilevazione dell'angolo di incidenza della penna sul digitizer
  • rotation: rilevazione dell'angolo di rotazione della penna

Un buon software di grafica è capace di acquisire queste informazioni (che arrivano di solito via USB al PC) ed usarle per simulare al meglio un disegno naturale. Leader indiscusso del mercato delle tavolette grafiche è senza dubbio wacom. Esistono però tantissimi produttori concorrenti, soprattutto nell'ambito consumer. La concorrenza si riduce però in ambito professional. Per citarne un paio di produttori: Bosto e Yinova che realizzano, sulla carta, valide alternative alla linea professionale cintiq di wacom e molto più economiche. Non essendo facilmente reperibili però non ho avuto modo di provarle e valutarle.

Tavoletta grafica Wacom Intuos Pen CTL-480S-S Tavoletta grafica Wacom Intuos Pen CTL-480S-S
Trust Flex Design Tavoletta grafica Trust Flex Design Tavoletta grafica

Le tavolette professionali spesso hanno un pannello LCD montato sul digitizer e diventano di fatto dei monitor sui  quali è possibile disegnare. Questo aiuta molto il disegnatore: il feeling è molto simile a quello del disegno su carta, anche se il leggero gap (dipende, evidentemente, dallo strato protettivo trasparente che ricopre il pannello LCD) tra la punta della penna e il tratto si percepisce. Ci si abitua però. Devo dire che i tempi di training necessari per padroneggiare il mezzo sono molto brevi, si riesce a essere produttivi velocemente.

Per quanto mi riguarda è stato proprio l'acquisto di una LCD graphic tablet a farmi passare totalmente al digitale. Già usavo una tavoletta, ma proprio non riuscivo ad abituarmi a disegnare guardando lo schermo. In particolare ho una Wacom cintiq 13DH, la più piccola della serie professionale Cintiq.

Dunque ricapitolando: PC i5 + 8Gbram + Intel HD4000, Wacom Cintiq 13HD e Photoshop CS6 mi consentono di lavorare completamente in digitale. Tagliando tempi e risparmiando in fogli, penne, inchiostri e colori.

Sul mercato, negli ultimi tempi sono apparsi interessanti tablet pc. Molti di questi montano anche un digitizer sotto lo schermo che consente di usare uno stylus, proprio come una Cintiq. I SurfacePro della Microsoft montano addirittura un digitizer wacom.

Al momento, per quanto mi è dato sapere, a parte i già citati tablet di Microsoft, esistono tablet pc con digitizer della Fujitsu, Dell, Samsung e wacom. Ma il mercato è in fermento e vengono annunciati nuovi prodotti molto spesso.

Nelle versioni "top" sono macchine a tutti gli effetti adatte al lavoro d'artista (può tranquillamente girare Photoshop) con l'aggiunta, che non guasta, della portabilità.

A fronte di questo indubbio vantaggio quali sono i loro maggiori difetti? In generale gli schermi un po' piccoli (ma col tempo cresceranno in dimensioni, non ho dubbi), anche se il Cintiq companion della wacom ha lo stesso pannello (13 pollici) della mia Cintiq 13hd. Altro problema il "single point of failure".  Si rompe qualcosa diventa inutilizzabile tutto, essendo un corpo unico.

Personalmente sono contento della mia scelta, che tutto sommato oltre ad essere più "conservativa", è anche più economica a conti fatti. I tablet pc top di gamma sono abbastanza cari.

Per sopperire alla mancanza di portabilità ho rivolto la mia attenzione ai tablet, da usare come "sketchbook". Qui la scelta si limita a un solo produttore: Samsung. Stranamente Apple non ha dotato i suoi iPad di uno stylus con digitizer. Gli stylus sul mercato, molto belli, sono capacitivi e non posso sostituire nemmeno lontanamente la precisione di un digitizer, anche se supportano livelli di pressione e quant'altro. Il pannello touch screen dell'iPad e della maggior parte dei tablet è un pannello capacitivo, concepito per il "tocco" e non per il disegno.

Unico produttore, per adesso, è Samsung, con la serie Note (dalla versione 2 in poi – la versione 1 non supportava i livelli di pressione). Questi Phonepad montano un digitizer wacom e sono molto precisi. Alcune notizie in rete ipotizzano la produzione da parte di Asus di un tablet con caratteristiche simili, ma non ho ancora dettagli.

Quale software usare per il disegno? Ci sono buoni software per lo sketching che supportano anche il formato PSD di photoshop. Per cui puoi tranquillamente disegnare dove vuoi, salvi, magari in cloud, e quando torni a casa rifinisci con Photoshop. Certo lo schermo è piccolo (10 pollici) ma non è un sostituto della workstation, piuttosto un aiuto … come il buon vecchio blocco note con matita annessa per tirare giù le idee improvvise che ti passano per la mente.