Conclusioni

Speciale - Guida ai segreti degli alimentatori, perchè non sempre un marchio è indice di componenti di qualità.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

L'obiettivo è evidenziare due cose in particolare:

Un alimentatore non è necessariamente di scarsa qualità perché è a buon mercato. Il prezzo basso però potrebbe nascondere compromessi in sicurezza e prestazioni. Un alimentatore di alta qualità integra componenti più costosi. Se acquistate soluzioni a basso costo potreste trovarvi a fare lo stesso acquisto due volte, o di più.

Un alimentatore non è automaticamente inferiore perché è fatto da un appaltatore che non conoscete. Queste aziende fanno tutti i tipi di prodotti, dai marchi di lusso alla pura spazzatura. Ancora una volta, è una questione di centrare differenti target di produzione. Il prodotto è costruito per la qualità o per una riduzione dei costi?

Sono tutte domande importanti e legittime. Ma è ancora più importante capire che così come le aziende devono essere trasparenti nel comunicare, i consumatori devono avere la consapevolezza di ciò che comprano, e rifiutarsi rotondamente di acquistare prodotti chiaramente inadeguati.

Alla luce delle tabelle dei produttori precedenti, alcuni problemi di qualità, come quelli visti con la serie P6 di Be Quiet, hanno un aspetto in più da considerare. E allo stesso tempo dobbiamo ricordarci che esistono anche marchi che si considerano di secondaria importanza, come Super Flower, e che invece hanno tutto il diritto a sedersi tra i grandi del settore.