Guida fotoritocco, foto migliori in pochi click - Pt.2

Le fotocamere automatiche moderne rendono lo scatto di buone fotografie abbastanza semplice, ma non sempre la qualità è ai livelli sperati. È sempre possibile migliorare le proprie fotografie, con un programma di fotoritocco. Ecco come fare.

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a cura di Tom's Hardware

Introduzione

Come abbiamo detto nella prima parte della guida, è praticamente impossibile ottenere foto perfette premendo solo il pulsante di scatto sulla nostra macchina fotografica, soprattutto se non siamo dei professionisiti.

Uno dei problemi che si incontra più di frequente, è che il soggetto di nostro interesse è circondato da elementi indesiderati, che dovevano restare fuori dal campo di ripresa. Ecco dei consigli pratici su come eliminarli, utilizzando ancora come esempio il programma Adobe Photoshop Elements 6. Ricordiamo che i concetti che presentiamo sono validi per tutti i programmi di fotoritocco, dovrete solo cercare le voci corrispondenti nei menù della vostra applicazione preferita.

Un monitor correttamente calibrato

La fotografia non è basata solo su aspetti prettamente tecnici, ma ha una forte componente soggettiva. La buona riuscita di una foto non può essere espressa solo in funzione di una serie di numeri, ma va giudicata coi propri occhi.

Per poter giudicare correttamente la buona riuscita di una foto, però, è fondamentale che la foto stessa non sia "modificata" dal monitor. In altri termini, è fondamentale che il monitor su cui ritocchiamo e visualizziamo le nostre foto sia correttamente calibrato.

Le alternative possibili sono due, l'acquisto di una sonda per la calibrazione, oppure l'uso di alcune schermate di test reperibili in rete che servono per la regolazione manuale dei monitor. Qualunque soluzione scegliate, ricordate che il monitor ha dei limiti fisici che non si possono superare.

I monitor comuni tendono a essere considerati "scadenti" quando si parla di fotografia professionale, in particolare quando si parla di computers portatili. Se non usate un prodotto professionale, quindi, non aspettatevi miracoli.

Modificare molto il contrasto, la luminosità, la colorimetria del vostro monitor, potrebbe portare a grossolani errori, che verranno fuori in tutta la loro gravità nel momento in cui si stampano le foto, o le si visualizza su un altro monitor, che naturalmente avrà un contrasto, una luminosità e una colorimetria completamente differenti dal vostro.