Usabilità

L'HP Stream 11 è un notebook che si trova online a 230 euro circa e offre una configurazione adatta per studenti e chi deve svolgere attività non impegnative.

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a cura di Tom's Hardware

Design

L'HP Stream 11 non è certo un prodotto discreto considerato il colore Blue Horizon con finitura opaca che avvolge l'intero chassis di plastica. Alzando il coperchio si trova un piacevole rivestimento puntinato che degrada dal blu della parte superiore all'indaco del poggiapolsi. Volendo ci sono anche altri colori. Nel complesso l'impatto visivo fa pensare a un portatile per bambini.

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Sul lato destro ci sono una porta USB 3.0, una USB 2.0 e l'uscita video HDMI, mentre a sinistra ci sono il vano per le schede SD, le prese jack per cuffia e microfono, e quello d'alimentazione.

Il peso di 1,2 chilogrammi e le dimensioni di 30,4 x 20,5 x 1,98 centimetri fanno dello Stream 11 un prodotto abbastanza compatto da poter essere portato ovunque. È un po' più pesante e più spesso di molti Chromebook da 11 pollici in circolazione, ma la differenza non è esagerata. Per esempio l'Acer Chromebook C720 ha un peso di 1,17 chili e uno spessore di 1,9 centimetri. Il Chromebook 11 di HP è un peso piuma con 997 grammi di peso, mentre l'esordiente Chromebook C300 di Asus arriva a 1,4 Kg per uno spessore di 2 centimetri.

Tastiera

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La tastiera bianca è abbastanza buona, dato che ci ha permesso di digitare 68 parole al minuto con quattro errori di battitura: un risultato più che accettabile per coloro che intendono scrivere messaggi di posta elettronica un po' lunghi o ricerche per la scuola. La corsa dei tasti ha una lunghezza di 1,37 millimetri, che è un valore nella media alta della categoria.

Touchpad

Il touchpad installato su questo notebook è abbastanza ampio, dato che misura 9,5 x 6,3 centimetri. I tasti di selezione non sono fisici, bisogna premere gli angoli in basso dell'area sensibile. Proprio questa funzione non è il massimo, dato che a volte un click sul tasto sinistro viene scambiato per un clic destro. Altre volte è stato necessario cliccare un paio di volte affinché il comando fosse recepito. Anche lo scorrimento veloce di una pagina web con due dita non è andata liscia come avrebbe dovuto.

Audio

soundsystemA guardare lo Stream 11 non ci si aspetta un audio di qualità, invece gli altoparlanti ci hanno piacevolmente sorpreso, tanto che è difficile trovare un notebook di questa fascia di prezzo con un audio così buono. Rebellion degli Arcade Fire ha riempito l'ufficio con il volume al 55 percento e sia le voci sia le chitarre suonavano distintamente. Inoltre è da apprezzare la possibilità di modificare i profili audio con il pannello di controllo DTS Studio Sound.

Schermo

Lo Stream 11 installa in display da 11 pollici alla risoluzione HD di 1366 x 768 pixel. Del resto si tratta di un prodotto di fascia economica, al momento è impossibile trovare di meglio a questo prezzo. Quello che è meno difficile da accettare è l'angolo di visualizzazione un po' limitato, che porta a inclinare lo schermo di 25 gradi per ottenere una visualizzazione ottimale delle immagini. In compenso l'angolo di visualizzazione orizzontale è un po' più ampio.

 

La luminosità è pari a 165 candele, che è un valore che rientra perfettamente nella media dei Chromebook con schermi di dimensioni simili. Questo pannello è riuscito a riprodurre il 64,2 percento del gamut volume, e non brilla per precisione dato che ha un Delta-E di 7.9 (più è vicino a 0 meglio è). Anche questo però è un valore nella media.