Intel Pentium 4 Willamette (2000)

In questo articolo ripercorriamo rapidamente alcuni dei fallimenti più grandi nell'industria dei PC. Dalla FX 5800 di Nvidia al Pentium 4 Prescott di Intel, fino alla 2900 XT di ATI, ce n'è per tutti i gusti.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Il primo Pentium 4 realizzato da Intel era costoso, consumava molto, era bollente e si affidava alla tecnologia di memorie di Rambus, di cui abbiamo parlato qualche pagina fa. Avremmo anche potuto perdonare tutti questi difetti, a patto di trovarci di fronte a prestazioni hardware davvero significative. Tuttavia i primi Pentium 4 Willamette da 1.4 e 1.5 GHz spesso e volentieri erano surclassati dai Pentium III più veloci disponibili sul mercato nello stesso periodo.

Ci sono voluti un discreto numero di aggiornamenti dell'architettura e diversi miglioramenti dei processi produttivi per riuscire a competere in modo più aggressivo con i processori della concorrenza. Eppure, nonostante i vari miglioramenti, questa linea di Pentium 4 rimaneva sempre bollente ed esigente in termini energetici. Infatti quando il design dei processori Prescott raggiunse il tetto dei 3.8 GHz Intel si accorse che non avrebbe mai raggiunto i 10 GHz di clock che si aspettava. A quel punto cominciò a dedicarsi completamente all'architettura Core.