IBM Telum, il nuovo processore con una frequenza sopra i 5 GHz dedicato all'AI

IBM ha svelato il nuovo processore Telum, dotato di 8 core e una frequenza oltre i 5 GHz: utilizza il processo a 7 nm di Samsung.

Avatar di Sara Grigolin

a cura di Sara Grigolin

Durante la conferenza di Hot Chips 33 di quest'anno, IBM ha svelato il suo lavoro sul processore IBM Telum che alimenta la prossima generazione dei computer mainframe della serie Z, che sono la spina dorsale dell'infrastruttura tecnologica mondiale. La linea di computer mainframe IBM Z utilizza processori personalizzati basati su z/Architecture.

Stando a quanto rivelato da IBM, il processore Telum è prodotto con il processo a 7 nm di Samsung, un grande passo in avanti rispetto al processo a 14 nm utilizzato per il chip Z15. Il chip ha 22,5 miliardi di transistor su un die da ben 530 mm quadrati. Inoltre gira a una velocità di clock superiore a 5 GHz e dispone di 8 core CPU con funzionalità SMT2, consentendo di avere 16 core logici. Inoltre, visto il design modulare, è possibile abbinare 4 chip Telum, per un massimo di 32 core e 64 thread.

Gli 8 core presenti sono abbinati a 256 MB di struttura cache "semi-privata", suddivisa in otto gruppi di 32 MB di cache L2 (320 GB/s). Queste strutture vengono successivamente combinate per creare una cache L3 virtuale condivisa con una capacità di 256 MB, che collega tutti i core.

L'acceleratore AI è interconnesso con la CPU: la CPU ha una serie specifica di istruzioni che attivano l'acceleratore. Questo ha un throughput di elaborazione di oltre 6 TeraFLOP.

IBM renderà disponibile questo processore sia standalone sia come Dual-Chip Module a 16 core, formato due die Telum a 8 core, con un totale di 512MB di cache L3.

La parte più interessante del sistema è forse il già citato acceleratore AI, che mostra che i carichi di lavoro AI hanno finalmente raggiunto un punto in cui anche i computer mainframe devono avere un acceleratore. Nei carichi di lavoro di rilevamento delle frodi business-critica, spesso, il rilevamento algoritmico classico non è più sufficiente: il software potenziato dall'intelligenza artificiale sta diventando molto più necessario e IBM vede la necessità di consentire a questo software di funzionare molto più velocemente. Per ulteriori informazioni, potete dare un'occhiata al sito web di IBM Z.