Il prezzo degli SSD potrebbe calare del 30% quest'anno

Secondo un dirigente di Transcend nel corso dell'anno assisteremo a un nuovo importante calo del prezzo degli SSD. Al centro di tutto potrebbe esserci il passaggio ai 16 nanometri.

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a cura di Manolo De Agostini

C'è chi scommette che quest'anno i prezzi degli SSD subiranno un nuovo sensibile calo. Quel qualcuno è Peter Shu, chairman della taiwanese Transcend. Negli ultimi sei anni abbiamo visto una tecnologia molto costosa diventare alla portata di tutti: in passato si spendevano cifre esorbitanti, svariate centinaia di euro, per capacità ridicole mentre oggi è possibile acquistare soluzioni da 128 GB a circa 100 euro.

Chip di memoria a 16 nanometri

C'è stato un calo netto e questo ha facilitato la diffusione degli SSD, che oggi rappresentano un aggiornamento importante per tutti coloro che hanno ancora a che fare solo con gli hard disk. Quest'ultimi però offrono molta più capacità, quindi disfarsene definitivamente a volte è impossibile. La strategia migliore è quella di avere un computer con l'SSD, su cui risiede il sistema operativo e qualche applicazione, e un hard disk "di supporto" destinato a compiti di archiviazione dati (libreria musicale, etc).

Nell'ultimo anno il prezzo degli SSD però non ha subito troppi scossoni, collocandosi a circa 0,80 euro per gigabyte. Peter Shu ritiene che quest'anno ci sarà un calo del 20/30 percento, e ha aggiunto che la domanda di soluzioni da 256 GB crescerà se il prezzo medio dovesse scendere al di sotto di 100 dollari. Le dichiarazioni del chairman di Transcend sono dettate dalla convinzione che i prezzi della NAND Flash caleranno, probabilmente non solo per la domanda in crescita, ma anche sull'onda del passaggio ai chip a 16 nanometri.

Nel luglio dell'anno scorso Micron ha realizzato i primi sample di memoria NAND flash MLC da 128 Gb (16 GB) con tale processo produttivo, ma non sarà l'unica a proporre qualcosa di simile. Da Samsung ci attendiamo una nuova gamma di soluzioni di fascia alta, per esempio, dopo l'introduzione nel 2012 delle soluzioni 840 Pro e nel 2013 della famiglia 840 EVO, disponibile fino a 1 TB anche in versione mSATA.

Entro la fine dell'anno potremmo quindi assistere al calo dei prezzi predetto dal dirigente di Transcend. Se siete in cerca di un nuovo SSD, forse vi conviene aspettare l'ultima parte dell'anno, sempre che le necessità del quotidiano non siano più forti di un risparmio di qualche decina di euro.