Intel fa utili esagerati, inizio 2010 con il turbo

Intel registra il suo miglior trimestre di sempre, con un utile di 2,4 miliardi superiore addirittura a quello di fine 2009. La crisi è alle spalle?

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a cura di Manolo De Agostini

Utili mostruosi per il primo trimestre 2010 fiscale di Intel. L'azienda americana, a fronte di un fatturato di 10,3 miliardi di dollari e un margine lordo del 63%, ha registrato un utile netto di 2,4 miliardi, maggiore persino a quanto fatto registrare nella trimestrale di chiusura 2009 (2,3 miliardi, margine lordo al 65%). Intel ha definito i primi tre mesi dell'anno come "il miglior trimestre di sempre".

All'inizio del 2009 la situazione era ben diversa, con un fatturato nell'ordine dei 7,1 miliardi e un utile netto di 647 milioni di dollari. Il margine lordo si attestava al 46%, ma eravamo in piena crisi economica mondiale.

L'ottimo risultato di Intel si deve a un fatturato record per quanto riguarda la vendita di microprocessori per portatili, con il prezzo medio in leggera crescita rispetto al quarto trimestre 2009. Tuttavia, il fatturato dell'intera divisione PC Client Group è stato simile al precedente, a causa del business data center e "altre architetture Intel" che hanno registrato un calo rispettivamente dell'otto e del nove percento. La vendita dei processori Atom sorprende, ma questa volta in negativo. Il fatturato è sceso a 355 milioni di dollari, in calo del 19% rispetto al trimestre precedente.

Intel stima che il fatturato del secondo trimestre sarà tra 9,8 e 10,6 miliardi, mentre il margine lordo dovrebbe attestarsi tra il 62 e il 66 percento.

Dopo aver comunicato i dati finanziari, l'amministratore delegato Paul Otellini ha parlato dello scenario attuale e futuro. L'AD ha confermato che i processori basati su architettura Sandy Bridge entreranno in produzione alla fine del 2010. Proprio per questo motivo altri quattro impianti si adegueranno alla produzione a 32 nanometri.

Per quanto riguarda il mercato dei tablet, Otellini lo ritiene simile a quello dei netbook di due anni fa, ovvero con alte possibilità di espansione. Proprio per questo motivo, Intel ha pronta la piattaforma Moorestown, sui cui saranno basati alcuni prodotti nel corso di quest'anno. A tal proposito, l'azienda ha citato il processore Tunnel Creek, che sarà indicato per tablet casalinghi e sistemi multimediali per auto.

In conclusione, Otellini ha confermato l'arrivo di nuovi Atom dual-core nel corso del secondo trimestre (Il nuovo Intel Atom D525 gradisce le memorie DDR3).