Intel intasca 3,5 miliardi di sovvenzioni per fare chip militari

Intel sta per ricevere 3,5 miliardi di dollari dal Governo USA per la produzione di processori destinati all'uso militare.

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a cura di Marco Silvestri

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Intel riceverà sovvenzioni per 3,5 miliardi di dollari dal governo degli Stati Uniti, con l'obiettivo di incrementare la produzione di processori avanzati destinati all'uso militare. Secondo quanto riportato da Bloomberg, questo finanziamento potrebbe inserirsi in un pacchetto di incentivi più ampio, superiore ai 10 miliardi di dollari, derivante dall'atto CHIPS and Science, che include sia sovvenzioni che prestiti, oppure potrebbe far parte del progetto Secure Enclave, specificatamente designato per i chip militari e di intelligence e finanziato separatamente.

L'investimento prevede il sostegno al programma Secure Enclave per tre anni, proiettando Intel al vertice del mercato dei semiconduttori per la difesa. Questo programma mira a migliorare la sicurezza e l'affidabilità della catena di fornitura dei semiconduttori utilizzati in ambito militare e di intelligence. Si sospetta che il finanziamento provenga dal fondo generale di sovvenzioni dell'atto CHIPS and Science, sebbene non sia chiaro se ciò rientri nelle sovvenzioni e nei prestiti rumorati di 10 miliardi di dollari destinati a Intel.

Stu Pann, a capo di Intel Foundry, ha confermato la firma di un importante contratto del valore di 1 miliardo di dollari con il governo e il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Grazie all'iniziativa RAMP-C, diversi attori dell'industria, tra cui IBM, Microsoft e Nvidia, stanno sviluppando chip per l'esercito statunitense. Per Intel, ciò rappresenta un vantaggio significativo per lo sviluppo delle proprie future generazioni di chip. Tuttavia, è importante notare che non tutti i chip per applicazioni militari e di intelligence richiedono tecnologie di fabbricazione all'avanguardia.

Il finanziamento governativo consente l'uso di kit di sviluppo di processo (PDK) di complessità inferiore rispetto a quelli normalmente impiegati per i test, consentendo a Intel di ottenere dei feedback dai clienti sul proprio processo produttivo e sulle prestazioni dei suoi chip. Questo aspetto è cruciale per comprendere il classico equilibrio PPAC (potenza, prestazioni, area e costo).

L'annuncio di finanziamento arriva mentre il Dipartimento del Commercio si prepara a svelare premi multimiliardari a favore dei principali produttori di chip, tra cui Intel, Micron e Samsung, con l'intento di rafforzare le capacità di produzione di semiconduttori nel paese. L'agenzia ha già annunciato tre sovvenzioni, incluse un'assegnazione focalizzata sulla sicurezza nazionale alla filiale americana di BAE Systems e un grant da 1,5 miliardi di dollari a GlobalFoundries per la produzione di chip di generazione precedente, compresi quelli per applicazioni militari e di intelligence.