Intel Penryn: primi segnali incoraggianti

Secondo fonti all'interno dell'azienda, il processore Penryn a 45 nm avrebbe mostrato un buon comportamento fin dal primo tape out

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a cura di Manolo De Agostini

Nella giornata di ieri abbiamo pubblicato la recensione dei nuovi processori a 65 nanometri AMD, che potete trovare a questo indirizzo. Questo processo produttivo è totalmente nuovo per l'azienda texana, che dovrà acquisire più familiarità e nel contempo migliorare la propria architettura per insidiare i processori Core 2 Duo.

Intel dal canto suo procede come un treno e non sembra guardare in casa d'altri: secondo alcune fonti addentro l'azienda, Intel avrebbe ricevuto il primo processore Penryn a 45 nm su cui mettere mano concretamente. Questa notizia non fa altro che confermare i proclami di Intel, che lo scorso novembre svelò al mondo il tape-out di Penryn.

Quell'esemplare - revisione "A0" - è stato poi messo alla prova e secondo le indiscrezioni, sarebbe già in grado di avviare Windows. Sebbene per tutti noi questa sia un'operazione più che comune, per un sample di prima fattura è veramente un buon segnale mostrarsi stabile fin dalle battute iniziali (vi ricordiamo che in campo grafico si parla di revisione A12/13 per AMD R600).

Con questa incoraggiante premessa, l'arrivo di Penryn potrebbe essere più vicino, anche se la l'ultima roadmap indica un generico "tardo 2007".