Kentstrapper Zero, la stampante 3D italiana che punta sulla semplicità

Alla SMAU 2015 abbiamo visto da vicino la Kentstrapper Zero, una stampante 3D italiana facile da usare e con una risoluzione massima fino a 5 micron.

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a cura di Roberto Caccia

La stampa 3D è una delle tecnologie protagoniste di SMAU 2015, e l'evento milanese ci ha permesso di dare uno sguardo ravvicinato a un nuovo progetto di Kentstrapper, startup italiana che abbiamo già incontrato a SMAU 2014 con la stampante 3D Galileo Smart.

Quest'anno l'azienda ha portato alla SMAU la nuova stampante 3D Zero, progettata pensando principalmente alla facilità d'uso.

kentstrapper zero

Zero è indirizzata alle aziende  e ai professionisti e può contare su un sistema di calibrazione completamente automatico, che permette di completare quest'operazione in 150 secondi, come ci ha spiegato Lorenzo di Kentstrapper.

Lo schermo touch da 2,8 pollici permette di gestire facilmente tutte le funzioni della stampante, e sono presenti anche due sistemi che permettono di riprendere il lavoro in caso di blackout o di esaurimento dei filamenti.

L'area di stampa è di 260 x 260 x 280 mm, l'estrusore con ugelli intercambiabili è grande 0,4 mm, la risoluzione va da 160 a 20 micron e la velocità di stampa può variare dai 300 ai 10 mm/s.

Zero costa 2750 euro più IVA ed è venduta con un pacchetto che include la formazione e il materiale consumabile. Per ulteriori informazioni potete consultare il sito web ufficiale di Kentstrapper, che propone anche una scheda tecnica dettagliata.