La Kingston IronKey D500S non è una chiavetta USB come le altre: è una soluzione di archiviazione progettata specificamente per chi necessita di proteggere dati sensibili con standard di sicurezza certificati. Un caso d'uso estremamente specifico che riduce inevitabilmente la nicchia di utenti interessati a un prodotto del genere, che però ha bisogno di strumenti come questo per lavorare in serenità.
È progettata per soddisfare numerosi requisiti normativi internazionali, tra cui CMMC, SOC2, NIS2, FISMA, GDPR, PIPEDA, HIPAA, HITECH, GLBA, SOX e CCPA. Questa ampia copertura lo rende adatto a settori regolamentati come sanità, finanza e pubblica amministrazione.
Specifiche tecniche e di sicurezza
La D500S si distingue soprattutto per la certificazione FIPS 140-3 Level 3, il più alto standard di sicurezza per dispositivi crittografici validato dal NIST (National Institute of Standards and Technology). C'è anche la crittografia hardware XTS-AES a 256 bit, che gestisce automaticamente la codifica e decodifica dei dati senza lasciare tracce sul sistema host.
Un altro elemento distintivo è la catena di approvvigionamento certificata TAA: Kingston progetta e assembla il dispositivo in California, utilizzando componenti provenienti esclusivamente da fornitori conformi TAA. Questo lo rende l'unico dispositivo FIPS 140-3 Level 3 con tale garanzia, un aspetto particolarmente rilevante per realtà come enti governativi e aziende con requisiti di conformità stringenti.
Per il resto, si tratta di una normale chiavetta USB: interfaccia USB 3.2 Gen 1 tipo A, che nella versione da 128GB di capacità (si arriva fino a 512GB) arriva a velocità di 260 MB/s in lettura e 190 MB/s in scrittura. La variante con capacità massima performa meglio, registrando 310MB/s in lettura e 250MB/s in scrittura.
Kingston ha lavorato molto sulla protezione software, ma ovviamente non è da sottovalutare nemmeno quella hardware. Lo chassis in zinco offre resistenza a schiacciamento, urti e vibrazioni secondo standard militari, mentre la certificazione IP67 garantisce protezione completa da polvere e immersione in acqua fino a 1,2 metri. L'interno è riempito con resina epossidica per prevenire manomissioni fisiche dei componenti elettronici. In confezione è incluso anche un laccetto in acciaio.
Il firmware firmato digitalmente protegge da attacchi BadUSB, mentre il sistema di protezione contro tentativi di accesso forzato cancella definitivamente i dati dopo un numero prestabilito di tentativi errati. Dieci tentativi falliti con la password utente bloccano il dispositivo, mentre dieci tentativi falliti con la password amministratore attivano la funzione "crypto-erase", eliminando irreversibilmente tutte le informazioni.
Il dispositivo supporta tre livelli di password: amministratore, utente e recupero una tantum. Gli amministratori possono reimpostare le password utente e abilitare password di recupero temporanee in caso di dimenticanza.
La modalità passphrase (non disponibile su Linux) permette di utilizzare frasi complete da 10 a 128 caratteri, rendendo più semplice memorizzare credenziali complesse rispetto a password tradizionali. Un simbolo "occhio" su tutte le schermate di inserimento password aiuta a ridurre errori di digitazione. E per una protezione aggiuntiva contro keylogger, è disponibile una tastiera virtuale su Windows.
Una caratteristica distintiva è la funzione Dual Hidden Partition, che consente agli amministratori di creare due partizioni nascoste personalizzabili per amministratore e utente. Queste partizioni rimangono invisibili e inaccessibili senza le credenziali appropriate, utile per condividere file in modo selettivo o utilizzare sistemi non affidabili.
Esperienza d'uso
La prima volta che si inserisce la chiavetta nel PC, questa si presenta come unità DVD-RW denominata "IronKey Unlocker". Bisogna accedere e avviare il software IronKey, dopo la configurazione iniziale il dispositivo funziona in modo trasparente.
Una volta inserita la password, siamo di fronte a una normale chiavetta USB: le velocità sequenziali registrate nei test sono in line con quelle dichiarate da Kingston per questa capacità, la copia dei file è veloce tanto quanto ci si aspetta da una chiavetta di questo tipo: siamo ben lontani dalle velocità di un SSD, ma qui il focus primario è la sicurezza, non quanto in fretta si spostano i dati.
Nella guida al prodotto Kingston suggerisce di non usare adattatori, ma collegare la D500S direttamente al PC: un'impresa impossibile in certi casi, visto che offre solamente una USB-A e sempre più PC moderni (specialmente i laptop) hanno solo USB-C. Usare un adattatore non ci ha dato problemi, ma se siete utenti a cui può servire una chiavetta come questa, probabilmente avrete anche un PC dotato di almeno una porta USB di tipo A.
Verdetto
La Kingston IronKey D500S è senza dubbio una soluzione di nicchia, che mette al primo posto la sicurezza assoluta dei dati, aiutando gli utenti un con un software intuitivo e facile da usare. Il prezzo di quasi 250 euro per la versione da 128GB è altissimo, ma in linea con quello di prodotti simili che si trovano sul mercato.
Questo dispositivo si rivolge specificamente a chi necessita di proteggere dati realmente sensibili: proprietà intellettuale, documenti legali, cartelle cliniche, informazioni finanziarie o qualsiasi contenuto la cui compromissione comporterebbe danni significativi. Non è pensato per l'utente medio che cerca semplicemente spazio di archiviazione portatile, ma per professionisti, aziende ed enti che devono proteggere informazioni cruciali con standard certificati.