Pubblicità localizzata per cellulari

CBS Mobile lancia un progetto pilota di mobile locale advertising basato su GPS e social networking.

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a cura di Dario D'Elia

Pubblicità localizzata per cellulari

"I consumatori sono abbastanza abituati alla pubblicità. La stanno accettando, ma vogliono che sia rilevante. Se ricevono qualcosa che può interessarli, è fantastico. Ma se avviene il contrario si oppongono", ha dichiarato Angela Steele, direttore di Starcom USA, broker pubblicitario di Chicago.

Insomma la pubblicità basata sulla localizzazione potrebbe piacere moltissimo agli inserzionisti, soprattutto considerando che i consumatori sono sempre meno inclini a seguire le indicazioni delle vecchie campagne diffuse via televisione, giornali e riviste. "Il segreto è quello di fornire qualcosa che realmente valore", ha spiegato Cyriac Roeding, dirigente di CBS Mobile. "Alla fine della giornata, se il consumatore non vince in questo gioco, non c'è gioco".

Gli utenti mobili sono abituati alla pubblicità web, ma il servizio CBS invece di far apparire banner a rotazione senza senso invia solo ed esclusivamente pubblicità che hanno a che fare con le attività commerciali più vicine. In pratica ogni consumatore si ritroverà a non più di due/tre isolati dall'inserzionista, o comunque non avrà bisogno di varcare i confini del suo quartiere per individuare l'offerta speciale o il prodotto pubblicizzato.