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Ogni anno, in questo periodo, i quattro maggiori produttori di stampanti presentano i loro nuovi prodotti. Abbiamo confrontato otto stampanti inkjet: prestazioni, qualità e analisi dei costi sono stati i parametri di valutazione utilizzati.

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a cura di Tom's Hardware

Costo della stampa fotografica

Per l'ultimo test, abbiamo stampato fotografie con le seguenti caratteristiche:

  • Dimensione 4x6" e A4
  • Alta Qualità
  • Copertura d'inchiostro al 100%

 Cost Of Photo Printing

Le differenze potrebbero sembrare in quest'area minori di quelle precedenti, ma solo perché abbiamo sommato al totale anche il costo della carta, tutt'altro che trascurabile. Abbiamo aggiunto 28 centesimi di dollari per il formato 4x6", e 90 per quello A4: si tratta di prezzi medi, calcolati sulla base di diverse marche.

I modelli che hanno dato risultati migliori sono quelli che usano cartucce di colori separate, le Canon Pixma iP4000, iP5000, e la Stylus Photo R300 (le stesse che hanno vinto nel test misto testo/immagine). segnaliamo inoltre i buoni risultati della Pixma iP2000, nonostante la cartuccia singola, che però costa molto poco (circa 15€, contro i circa 28€ per la cartuccia della Photosmart 7450, che inoltre ha una longevità minore). E' più economica persino della Stylus C66 Photo Edition, che usa colori separati. Tre modelli restano molto indietro, le due Photosmart e la Lexmark Z 816. le prime due a causa dell'alto costo delle cartucce, la terza a causa della loro breve durata.

Indicazione del costo in tre anni

Indication Of Cost Of Use Over Three Years

Per calcolare i costi totali in tre anni (più o meno l'aspettativa di vita della vostra stampante), abbiamo aggiunto al prezzo d'acquisto a quello di gestione, calcolando un uso annuale intenso: 500 fogli A4 di testo, 300 A4 misti testo/immagini, 100 fotografie 4x6", e 20 foto in A4. Come in precedenza si tratta di una scelta arbitraria, ma permette una comparazione ragionevole.

Il primo dei risultati è che una inkjet è un oggetto che, nel tempo, si rivela molto costoso. I produttori fanno i loro guadagni quasi esclusivamente sui prodotti di consumo, in maniera simile a come i produttori di consolle guadagnano con i giochi più che con la piattaforma di gioco, o gli operatori telefonici (che puntano sul traffico e in cambio vendono apparecchi molto scontati).

HP se la cava bene, se si considera la sua quota di mercato e il costo delle stampanti. D'altra parte Canon si dimostra economica, anche per il modello a cartuccia singola, la Pixma iP2000. Epson si presenta come la via di mezzo. Bisogna però scegliere tra la Stylus Photo R300, che è un buon investimento a lungo termine, e la Stylus C 66 Photo Edition, che ha un basso prezzo d'acquisto ma alti costi di gestione. Per quanto riguarda la Lexmark Z 816, diciamo solo che il costo di gestione non è il criterio che può convincere un potenziale acquirente.