L'approccio progettuale del design double core
Ci sono tre modi possibili per creare un chip dual core. Il primo è utilizzare un die monolitico, praticamente quello che sta facendo Intel con il suo chip Itanium basato sul core Montecito. Il secondo è combinare due core in un die singolo, quello che abbiamo già visto fare con il Pentium D Smithfield. La terza opzione consiste nel posizionare due die in un unico package. Il concetto di utilizzare die monolitici offre ai progettisti più opportunità di condividere alcune unità del processore e potenzialmente permette di aumentare le prestazioni, mentre le altre soluzioni sono più economiche da implementare.
L'ultima opzione è certamente la più economica, permettendo all'azienda di massimizzare la resa produttiva attraverso prodotti differenti. Con alcuni test si può sapere se potrebbero esserci problemi con l'area cache L2 o quella delle unità funzionali non utilizzate nei processori di fascia bassa, per cui possono essere disabilitate; ad esempio, la cache L2 può essere ridotta da 512 kB o 256 kB per il progetto dei futuri Celeron a 65 nm.
I chip che superano i test, vengono valutati sui margini di clock e tensioni. I modelli che tollerano frequenze di clock elevate possono essere marchiati come veloci P4 single core, mentre gli altri possono essere accoppiati per i modelli dual core Pentium D.
C'è tuttavia un grande svantaggio nell'inserire due core indipendenti in un solo package. Quando un core accede ai dati, anche l'altro farà lo stesso, utilizzando risorse non necessarie. Questo non è solamente il caso dei dual core Presler, ma anche dei dual core Smithfield, qualcosa di più di due core inseriti in un solo die. D'altra parte, il progetto della cache condivisa amplia il problema della cache allocata per ogni core, e questo è il motivo per il quale ne AMD ne Intel hanno un prodotto simile al momento.
Intel ha annunciato l'intenzione di introdurre il progetto "cache L2 condivisa" nella seconda metà del 2006 - con Woodcrest, nel settore server, Conroe nel settore desktop e Merom nei computer mobile. Pensiamo che AMD faccia la stessa scelta con il nuovo socket M2 su cui saranno basati i processori Athlon 64 Windsor (dual core) e Orleans, chiamati Revision F. Tuttavia, le informazioni in nostro possesso non ci forniscono certezze. Siamo ancora così lontani che ogni giudizio sarebbe prematuro.
Diagramma che spiega il funzionamento della serie Pentium D 800 basata su core Smithfield. Presler sarà esattamente la stessa cosa con due core fisicamente separati.
Secondo le informazioni attuali, AMD non è andata oltre la cache L2 unificata per i processori dual core.