Larrabee veloce quanto una GTX 285?

Il progetto grafico Larrabee di Intel potrebbe avere prestazioni inferiori alle future schede grafiche di fascia alta di AMD e Nvidia.

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a cura di Tom's Hardware

Gli appassionati del mondo delle schede grafiche guardano al progetto Larrabee di Intel con estrema curiosità. Innanzitutto per via dell'architettura differente da quella messa in campo da ATI e Nvidia e poi perché quando Intel entra in un settore, non lo fa mai per fare da comprimaria.

Tra le voci che circolano al Computex, si dice che la prima soluzione Larrabee sia attualmente in grado di raggiungere le prestazioni di una GeForce GTX 285 di Nvidia. Ovviamente si parla di prestazioni attuali e prima del lancio le cose potrebbero essere differenti, ma sembra che Intel - almeno inizialmente - non approcci il mercato della fascia alta, anche perché quando Larrabee uscirà avremo le soluzioni DirectX 11 di AMD e Nvidia sul mercato.

Tuttavia è opinione abbastanza diffusa che AMD e Nvidia rischieranno di perdere, progressivamente, quote di mercato.

"Nella grafica AMD/ATI e Nvidia compongono un panorama altamente competitivo. Un terzo player (Intel) in arrivo renderà la rivalità persino più accesa. Ci sarà una transizione nel mercato grafico nel 2010/2011 e sia AMD che Nvidia perderanno quote di mercato a favore di Intel", ha affermato Fred Pollack, ex direttore del laboratorio microprocessori di Intel.

 

Pollack si è detto, in generale, pessimista su AMD.

"Tradizionalmente AMD ha raccolto profitti quando ha avuto un vantaggio nel settore CPU su Intel. Attualmente non è così. AMD è più di una generazione alle spalle di Intel nell'architettura della CPU e più di un anno distante nella tecnologia di produzione a 32 nanometri". Tuttavia sappiamo bene che l'azienda e il partner GlobalFoundries hanno intenzione di recuperare.

"È nell'interesse di tutti che AMD continui a vivere, perché ogni partecipante al settore PC, inclusi OEM, Microsoft e persino Intel vogliono mantenere viva la competizione. Dato il livello di attenzione dell'antitrust su Intel, sembrebbe nell'interesse di Intel avere tra i piedi AMD", ha concluso Pollack.