Le CPU a sei core sono ora le più popolari su Steam

Per la prima volta, i processori costituiti da sei o più core fisici battono quelli con quattro core nel sondaggio sull'hardware di Steam.

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a cura di Antonello Buzzi

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Steam Hardware Survey
(o sondaggio sull'hardware di Steam) è un buon indice per verificare quali siano i componenti più utilizzati nel mercato dei PC gamer. Ovviamente, i risultati sono puramente indicativi, in quanto le risposte vengono fornite su base volontaria e non comprendono, di conseguenza, l'intera base utenza di Steam. Tuttavia, la scorsa settimana c'è stato un cambiamento piuttosto importante che riguarda i processori. Infatti, per la prima volta le CPU a sei core hanno superato quelle a quattro core, evidenziando in questo modo il passaggio, ormai quasi obbligato, a chip dotati di un maggior numero di unità di elaborazione rispetto al passato. Inoltre, la GeForce RTX 2060, guadagnando il terzo posto, potrebbe, col tempo, arrivare anche in cima al podio.

Entrando più nello specifico, stando al sondaggio, il 34,22% degli utenti di Steam possiede un processore con sei o più core fisici, mentre quelli con CPU quad core si fermano al 33,74% (comunque un valore piuttosto alto). L'adozione di chip con un maggiore numero di core è stata molto veloce, dato che, in precedenza, le CPU a quattro core erano impiegate dal 41,61% degli utenti. Dopotutto, i processori esa-core costituiscono, al momento, un buon compromesso per chi desidera buone prestazioni in ambito gaming, come evidenziato anche nella nostra guida all'acquisto alle migliori CPU.

Per quanto riguarda le schede video, la GeForce GTX 1060 continua a rimanere in testa, essendo presente nell'8,18% dei PC, seguita dalla GeForce GTX 1650. Tutte le prime 10 posizioni sono occupate da prodotti NVIDIA, mentre per trovare le schede AMD è necessario scendere di svariate posizioni.

Recentemente, Valve ha reso disponibile un aggiornamento beta per la sua "console portatile" Steam Deck, introducendo alcuni miglioramenti e il supporto alla funzionalità fTPM, consentendo così di installare Windows 11. Per maggiori informazioni, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo dedicato.