Le schede madri A620 frenano le capacità del chipset

Le schede madri AMD A620 non sfruttano appieno le potenzialità del chipset, risultando poco attraenti per configurazioni economiche.

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a cura di Antonello Buzzi

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A quanto pare, le recentemente annunciate schede madri basate sul chipset AMD A620 non mostrano le reali capacità del chipset, facendolo apparire meno performante di quanto sia in realtà. AMD ha imposto alcune limitazioni sulla piattaforma A620 che possono sembrare arbitrarie, ma i produttori di schede madri non hanno contribuito a valorizzarne le potenzialità, rendendola poco attraente quando potrebbe essere una valida opzione per una configurazione economica.

Infatti, se mettiamo a confronto A620 con B650, notiamo subito che l’azienda di Sunnyvale ha rimosso alcune funzionalità. Tuttavia, A620 può supportare, ad esempio, due porte USB 3.2 Gen 2 da 10Gb/s. Nonostante ciò, solo Biostar e Gigabyte hanno implementato una porta ciascuno, mentre ASUS, ASRock e MSI non ne hanno affatto inserite. Il chipset A620 supporta principalmente CPU da 65W, mentre quelle più energivore potrebbero andare incontro a limitazioni a livello di VRM, e questo potrebbe portare ad eventuali errati acquisti da parte degli utenti se non adeguatamente informati. A620 dispone di abbastanza linee PCIe per due unità M.2 e per eventuali periferiche o schede PCIe, però la maggior parte delle schede sembra evitare un secondo slot M.2 senza un motivo apparente, oltre al costo dell'interfaccia fisica.

I partner di AMD sembrano aver scelto di minimizzare le caratteristiche e di conseguenza sul mercato si trovano prodotti che non sfruttano appieno le possibilità del chipset A620. Solo il tempo ci dirà se in futuro saranno disponibili motherboard migliori, ma al momento l’impressione è quella che i produttori preferiscano dirottare i potenziali clienti verso le più costose schede madri B650. Il chipset A620 di AMD potrebbe offrire molto a chi cerca una soluzione economica, ma le aziende non stanno valorizzando le sue vere capacità. Per sfruttare al 100% le possibilità offerte dalla piattaforma A620, è necessario migliorare la comunicazione e le scelte di progettazione dei prodotti basati su di essa.