Lenovo si appresta ad arricchire la propria gamma di Chromebook con i due nuovi modelli N20 ed N20p, con processori Intel Celeron, grafica integrata, schermi da 11,6 pollici a 1366 x 768 punti, in versione touchscreen solo nel caso della versione "p".
Le configurazioni comprendono poi un massimo di 4 GB di memoria, uno spazio massimo di archiviazione di 16 GB, Bluetooth 4.02, WiFi ac e fotocamera da 1 megapixel. La connettività prevede 2 porte USB, l'uscita video HDMI, il vano per le schede MicroSD. Le dimensioni sono di 295 x 212 x 17,9 millimetri, per un peso che varia dagli 1,3 chilogrammi dell'N20 fino agli 1,4 Kg dell'N20p.
Lenovo Chromebook
I prezzi sono di 279 dollari per il modello base e 329 dollari per l'N20p. Il listino italiano non c'è e non ci sarà, perché come ci spiega Lenovo "in Italia non c'è grande richiesta" di Chromebook, al contrario di Spagna e Francia, dove i prodotti saranno venduti.
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Cogliamo quindi l'occasione di questi annunci per capire meglio il vostro pensiero. I maggiori produttori mondiali di computer investono sempre di più nei Chromebook. La scorsa settimana Acer ci ha confermato che anche nel suo caso i Chromebook sono assenti dall'Italia mentre sono distribuiti in altri cinque Paesi europei, e che nell'Eurozona i volumi sono ancora piccoli, ma negli Stati Uniti sono decisamente interessanti.
Perché gli italiani sembrano andare controtendenza? E' solo una questione di copertura di rete o ci sono anche problemi culturali e di fiducia verso il cloud?