Installazione e configurazione

La stampante laser a colori di rete Lexmark C522n è efficiente, facile da usare e configurare, veloce ed economica. Gli unici difetti sono peso e ingombro, che la rendono poco pratica per piccoli uffici o home office.

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a cura di Roberto Buonanno

CEO

Installazione e configurazione

La Lexmark C522n si distingue per peso e ingombro rilevanti. Consigliamo di maneggiare l'unità con la massima attenzione per evitare ritorsioni sulla colonna vertebrale.

Una volta rimossa dall'imballo e posizionata, possibilmente a una certa distanza dalla più vicina postazione di lavoro, la configurazione è semplice. Il modello da noi ricevuto in prova aveva già i quattro toner (CMYK) installati, in ogni caso estrarre e rimuovere i toner è molto facile; l'utente è guidato da degli indicatori colorati e la guida d'inserimento è d'uso immediato.

Abbassando il pannello anteriore si accede ai quattro toner.

La C522n dà il meglio di sé collegata alla rete locale. Dal pratico pannello di controllo a quattro linee è possibile configurare facilmente le impostazioni di rete, così come ogni altra configurazione utile. Dopo l'accensione a freddo la stampante impiega qualche minuto per entrare in modalità stand-by. In genere questo tipo di stampanti non si spegne mai, a meno di prolungate assenze dall'ufficio. Per evitare inutili sprechi d'energia la C522n ha un sistema di ibernazione efficiente, durante il quale si risveglia sporadicamente dando una rumorosa "botta di vita", per poi tornare a dormicchiare.

Il pannello di controllo ricorda quelli di modelli ben più costosi.

Il risveglio dallo stato di stand by è sufficientemente rapido, normalmente serve meno di un minuto per l'uscita del primo foglio stampato. Dal pannello di controllo si può decidere quanto tempo d'inattività deve passare prima che la C522n vada in ibernazione. Consigliamo di mantenere il valore base di 5 minuti.