image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Microsoft eliminerà tutte le tue password tra 6 settimane, ecco cosa fare Microsoft eliminerà tutte le tue password tra 6 settimane, ...
Immagine di Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows, di nuovo Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows,...

L'IA accelera il recupero dati dal DNA di 3200 volte

L'intelligenza artificiale da una scossa all'archiviazione dati nel DNA, ma i supporti standard rimangono ancora migliori.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Marco Pedrani

a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Pubblicato il 24/03/2025 alle 11:07

L'intelligenza artificiale rivoluziona l'archiviazione dei dati su DNA, rendendo il recupero delle informazioni migliaia di volte più veloce. Un team di ricercatori del Technion - Israel Institute of Technology ha sviluppato DNAformer, un sistema che accelera di 3.200 volte il processo di lettura dei dati memorizzati su molecole di DNA rispetto ai metodi precedenti. La tecnologia emergente sfrutta la straordinaria densità e durabilità del DNA come supporto di archiviazione, con una capacità circa 100 milioni di volte superiore rispetto ai sistemi tradizionali e una longevità che supera di gran lunga quella dei supporti digitali convenzionali come SSD e dischi rigidi.

A differenza dei supporti di memorizzazione attuali, che si deteriorano nel giro di pochi anni o decenni, il DNA può conservare informazioni per generazioni. Questa caratteristica lo rende un candidato ideale per l'archiviazione a lungo termine di volumi crescenti di dati digitali. La sfida principale, tuttavia, risiede nella complessità del processo di recupero delle informazioni, tradizionalmente molto lento e soggetto a errori.

Il processo di archiviazione avviene attraverso la sintesi di molecole di DNA personalizzate. La lettura richiede poi il sequenziamento, che introduce inevitabilmente vari tipi di errori come delezioni o sostituzioni, restituendo copie di dati non ordinate e talvolta corrotte. È qui che interviene DNAformer, utilizzando algoritmi sofisticati in grado di identificare i pattern corretti anche a partire da input difettosi.

University of Southampton Immagine id 35045

DNAformer si basa su un modello transformer addestrato con dataset sintetici prodotti da un simulatore sviluppato presso il Technion. Durante i test su un campione di 3,1MB, lo strumento ha gestito con successo vari tipi di contenuti: un'immagine a colori, una breve registrazione audio di Neil Armstrong sulla Luna, un testo sui vantaggi dell'archiviazione su DNA e dati generati casualmente per simulare file criptati o compressi.

Il modello include codici di correzione personalizzati e un livello di sicurezza per rilevare sequenze particolarmente disturbate. Utilizza strumenti specializzati per ripulire questi errori prima di tradurre le sequenze in forma digitale. Oltre all'impressionante miglioramento della velocità, DNAformer ha mostrato un'accuratezza fino al 40% superiore rispetto ai precedenti metodi di recupero rapido.

Nonostante i notevoli progressi, la tecnologia rimane ancora troppo lenta per applicazioni commerciali immediate. Tuttavia, i ricercatori sono fiduciosi di essere sulla strada giusta. Il team prevede di adattare DNAformer per esigenze specifiche e ritiene che il sistema possa essere scalato per applicazioni industriali e di ricerca.

La flessibilità del sistema è un altro punto di forza: DNAformer è progettato per evolversi parallelamente ai futuri progressi nelle tecniche di scrittura e lettura del DNA, contribuendo a soddisfare la crescente domanda di soluzioni di archiviazione sostenibili e ad alta capacità. Questa innovazione rappresenta una svolta significativa nella gestione dei dati di archiviazione DNA del mondo reale, specialmente quando si tratta di sequenze incomplete o rumorose che mettono in difficoltà i metodi di correzione tradizionali.

Fonte dell'articolo: techxplore.com

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    5 condizionatori portatili da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #2
    5 ventilatori da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #3
    Switch 2 gli cancella 20 anni di progressi su Pokémon: fan completamente devastato
  • #4
    Alla gente non interessano più i motori, secondo Ford
  • #5
    6 friggitrici ad aria da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #6
    L'alternativa a DLSS e FSR migliora ancora: perché non la state usando?
Articolo 1 di 5
Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows, di nuovo
Il menu Start di Windows 11 introduce la nuova visualizzazione Categoria che raggruppa le app, ma non permette di creare categorie personalizzate.
Immagine di Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows, di nuovo
19
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Microsoft eliminerà tutte le tue password tra 6 settimane, ecco cosa fare
La fine delle password è vicina: agisci ora prima che sia troppo tardi per adattarti al cambiamento della sicurezza digitale del futuro.
Immagine di Microsoft eliminerà tutte le tue password tra 6 settimane, ecco cosa fare
2
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Steam ora smaschera i "fake frames", per la gioia di chi odia le tech
Steam aggiorna l'overlay FPS con indicatori per DLSS e frame generation, mostrando quanti frame sono renderizzati e quanti generati con la tech.
Immagine di Steam ora smaschera i "fake frames", per la gioia di chi odia le tech
4
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Stampare in 3D il vetro? Qualcuno ci è riuscito, con poca fatica
Il MIT è riuscito a stampante in 3D il vetro, a una temperatura decisamente bassa rispetto agli standard a cui si lavora il materiale.
Immagine di Stampare in 3D il vetro? Qualcuno ci è riuscito, con poca fatica
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
L'alimentatore ticchetta come una bomba? Tranquilli, non esploderà. Ecco perché succede
Corsair conferma di aver risolto il problema tecnico ma ha deciso di sostituire i PSU lo stesso, anche se sono sicuri.
Immagine di L'alimentatore ticchetta come una bomba? Tranquilli, non esploderà. Ecco perché succede
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.