Il sistema operativo Linux, tanto amato dagli "smanettoni", largamente usato in ambito server e cuore di Steam Deck, ha raggiunto il 3,07% del mercato dei PC desktop, almeno secondo i dati condivisi da Statcounter, un servizio di tracciamento che sfrutta i browser per raccogliere i dati di queste statistiche e che promette, almeno sulla carta, di mettervi mano solamente per correggere gli errori generati dalla presenza di bot e dalla prerenderizzazione di Google Chrome.
Guardando al report del 2018, nel corso di 5 anni Linux ha quasi raddoppiato la sua presenza, passando dal 1,69% al 3,07%. Nei dati sono considerati sia laptop che desktop, ma è importante sottolineare che, visto il metodo di raccolta dati usato, non è considerata Steam Deck, quindi la percentuale non è in alcun modo "falsata" dall'handled di Valve. Inoltre, se all'interno dei sistemi Linux si considera anche ChromeOS, la percentuale sale al 7,2%.
Anche macOS è in costante crescita, raggiungendo a giugno 2023 il 21,32% del mercato. Strana invece la situazione di Windows: il sistema operativo di Microsoft rimane saldamente il più diffuso al mondo, ma è calato dal 76,33% al 68,23% in un anno, con un picco negativo del 62,06%. La cosa strana è che c'è un "sistema operativo sconosciuto" che ha più o meno guadagnato ciò che Windows ha perso, allo stesso modo e nello stesso periodo di tempo; se si guarda bene, le due curve sembrano quasi una lo specchio dell'altra. È molto probabile che questo OS sconosciuto siano in realtà versioni molto vecchie o molto recenti di Windows e degli altri sistemi operativi, che non vengono tracciate correttamente.