image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows, di nuovo Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows,...
Immagine di L'alternativa a DLSS e FSR migliora ancora: perché non la state usando? L'alternativa a DLSS e FSR migliora ancora: perché non la s...

Lo spot "Non ruberesti mai un'auto" usava... un font rubato

La controversa campagna anti-pirateria del 2004 userebbe un font rubato: non lo trovate ironico?

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Marco Pedrani

a cura di Marco Pedrani

Caporedattore centrale

Pubblicato il 25/04/2025 alle 17:00

L'ironia della sorte ha colpito una delle campagne anti-pirateria più iconiche degli anni 2000. Il celebre spot "Non ruberesti mai un'auto", che ha "terrorizzato" una generazione di acquirenti di DVD, potrebbe aver utilizzato un font piratato proprio mentre predicava contro la pirateria digitale. Un caso che dimostra come, talvolta, chi punta il dito contro determinate pratiche possa cadere nelle stesse trappole che denuncia con tanta veemenza.

La campagna, lanciata nel 2004 come collaborazione tra la Federation Against Copyright Theft (FACT) britannica e la Motion Picture Association of America (MPAA), è diventata un fenomeno culturale che ha resistito alla prova del tempo. Lo spot mostrava persone intente a rubare oggetti di vario genere - un'automobile, un ingombrante televisore a tubo catodico e persino un DVD - per trasmettere il messaggio che scaricare film piratati equivaleva a commettere questi crimini contro la proprietà.

Nonostante la campagna sia stata interrotta nel 2008, la sua eredità culturale vive ancora oggi, tanto da essersi trasformata nel famoso meme "You wouldn't download a car" - frase che molti, per un curioso effetto Mandela, credono fosse lo slogan originale. Lo spot è stato anche brillantemente parodiato nella serie britannica "The IT Crowd", contribuendo ulteriormente alla sua immortalità nel panorama pop.

Guarda su

La recente scoperta che mette in discussione l'integrità etica della campagna riguarda proprio il carattere tipografico utilizzato nei famosi spot. Secondo quanto riportato da TorrentFreak, la campagna avrebbe utilizzato XBand Rough, un font gratuito del 1996 che risulta essere praticamente identico a FF Confidential, creato nel 1992 da Just Van Rossum - fratello di Guido Van Rossum, l'inventore del linguaggio di programmazione Python.

Quando la giornalista Melissa Lewis ha contattato Van Rossum per chiedere chiarimenti sulla somiglianza tra i due font, il designer ha confermato che XBand Rough è essenzialmente un "clone illegale" di FF Confidential. La sua reazione alla notizia che proprio quel font piratato fosse stato usato nella campagna anti-pirateria? "Trovo la cosa esilarante", ha dichiarato Van Rossum a TorrentFreak.

La campagna che condannava il furto digitale potrebbe essersi macchiata dello stesso peccato.

La conferma definitiva è arrivata da un utente di Bluesky soprannominato Rib, che ha utilizzato la Wayback Machine per esaminare un file PDF del 2005 ospitato sul sito ufficiale della campagna anti-pirateria. L'analisi ha confermato che il font incorporato nel documento era effettivamente XBand Rough e non la versione originale e legittima FF Confidential.

La situazione è senza dubbio ironica, ma solleva anche interrogativi sull'attenzione ai dettagli dimostrata dai creatori di una campagna così significativa. Sebbene Van Rossum non sia più il distributore ufficiale del font (i diritti sono passati a Monotype nel 2014, dopo essere stati gestiti da FontShop International) e non abbia intenzione di intraprendere azioni legali, la vicenda rappresenta un curioso esempio di ipocrisia involontaria.

A distanza di quasi vent'anni, lo spot che voleva insegnare l'importanza del rispetto del copyright potrebbe aver dimostrato, con la sua stessa esistenza, quanto sia facile incappare in violazioni della proprietà intellettuale anche quando si ha l'obiettivo opposto.

Fonte dell'articolo: torrentfreak.com

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    5 condizionatori portatili da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #2
    5 ventilatori da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #3
    Con sorpresa di nessuno, Xbox Game Pass aumenta di prezzo (ancora)
  • #4
    Switch 2 gli cancella 20 anni di progressi su Pokémon: fan completamente devastato
  • #5
    6 friggitrici ad aria da tenere d'occhio in vista del Prime Day
  • #6
    Alla gente non interessano più i motori, secondo Ford
Articolo 1 di 5
L'alternativa a DLSS e FSR migliora ancora: perché non la state usando?
Il nuovo Lossless Scaling riduce il carico sulla GPU del 50% e migliora ancora la qualità dell'immagine grazie a miglioramenti all'architettura.
Immagine di L'alternativa a DLSS e FSR migliora ancora: perché non la state usando?
13
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows, di nuovo
Il menu Start di Windows 11 introduce la nuova visualizzazione Categoria che raggruppa le app, ma non permette di creare categorie personalizzate.
Immagine di Microsoft è riuscita a peggiorare il Menu Start di Windows, di nuovo
11
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Intel ha un piano per battere AMD: una CPU con 52 core
Intel prepara la nuova architettura Nova Lake per sfidare i processori Zen 6 di AMD nella prossima battaglia tecnologica tra i giganti dei chip.
Immagine di Intel ha un piano per battere AMD: una CPU con 52 core
6
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Microsoft eliminerà tutte le tue password tra 6 settimane, ecco cosa fare
La fine delle password è vicina: agisci ora prima che sia troppo tardi per adattarti al cambiamento della sicurezza digitale del futuro.
Immagine di Microsoft eliminerà tutte le tue password tra 6 settimane, ecco cosa fare
2
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
AliExpress: le migliori offerte su hardware PC e gaming con spedizione dall'Europa
Approfittate dei super sconti estivi AliExpress: tecnologia di ultima generazione, prezzi ridotti e spedizione veloce direttamente dall’Europa.
Immagine di AliExpress: le migliori offerte su hardware PC e gaming con spedizione dall'Europa
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.