MacBook Pro e MacBook Air rinnovati con le CPU Intel Broadwell

Apple ha aggiornato le configurazioni dei MacBook Pro e MacBook Air inserendo le CPU Intel Broadwell e in alcuni casi memorie flash PCIe più veloci. Il Pro guadagna anche il nuovo touchpad Force Touch.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Contestualmente all'annuncio del nuovo MacBook da 12 pollici Apple ha rinnovato la gamma dei MacBook Pro e dei MacBook Air. Come accennato ieri sera i modelli già esistenti sono interessati solo da un aggiornamento di configurazione, anche abbastanza scontato considerata la disponibilità delle nuove CPU Intel Broadwell.

Apple MacBook Air

Sono già tutti disponibili in vendita e hanno preso il posto dei predecessori. Partiamo dai MacBook Air da 11" e 13", che adesso hanno in dotazione processori Intel Core i5 da 1.6 GHz della famiglia Broadwell, con grafica integrata Intel HD Graphics 6000. I nuovi modelli sono quattro – due da 11" e altrettanti da 13" – e hanno prezzi che partono da una base minima di 1029 euro per il modello da 11 pollici con Core i5, 4 GB di memoria e unità flash PCIe da 128 GB. Il top di gamma è l'Air da 13 pollici con Core i5, 4 GB di RAM e unità flash PCIe da 256 GB e costa 1379 euro.

In tutti i casi si può scegliere opzionalmente la CPU Core i7 a 2.2 GHz, con un sovrapprezzo di 200 euro, l'upgrade a 8 GB di memoria (100 euro in più) e l'unità flash da 512 GB (+300 euro). Esteticamente non è stato cambiato nulla, ma le novità non si limitano alla configurazione di base.

Apple MacBook Air 13,3 Apple MacBook Air 13,3"
Apple MacBook Pro 13 Apple MacBook Pro 13"

Tutti i nuovi Air hanno in dotazione il connettore Thunderbolt 2, che supporta una velocità di trasferimento dati fino a 20 Gbps. Apple inoltre sottolinea che le soluzioni PCIe installate nei modelli da 13" sono fino a due volte più veloci.

Gli aggiornamenti più interessanti sono quelli relativi ai MacBook Pro con display Retina da 13". Le new entry sono tre, tutti con CPU Intel Core i5 a 2.7 GHz, 8 GB di RAM e unità flash PCIe da 128, 256 o 512 GB a seconda del modello. Quest'ultimo componente è quello che regola l'asticella del prezzo: 1499 euro per il modello base, 1699 euro per quello intermedio e 2049 euro per il top di gamma. In tutti i casi la grafica è il chip integrato Intel Iris Graphics 6100.

Apple MacBook Pro

Tutti i nuovi MacBook Pro dispongono del trackpad Force Touch – lo stesso del nuovo MacBook da 12 pollici - dotato di sensori di pressione integrati che assicura un feedback aptico che dà una sensazione immediata e uniforme. Tramite software si può personalizzare la risposta del trackpad modificando la quantità di pressione necessaria per registrare ogni clic. Il trackpad Force Touch permette inoltre una nuova gesture, chiamata clic prolungato (un clic seguito da una pressione più profonda) che consente di visualizzare la definizione di una parola, far apparire rapidamente una mappa o dare uno sguardo all'anteprima di un file.

L'altra novità degna di nota è la memoria flash due volte più veloce di quella dei predecessori: stando ai dati dichiarati da Apple il throughput arriva fino a 1,6 GBps. Ultima ma non meno importante è l'autonomia, che secondo le informazioni ufficiali adesso si prolunga fino a 10 ore, o fino a 12 ore per la riproduzione di film iTunes. Entrambi i dati saranno da verificare in fase di test.

Nel caso dei MacBook Pro si possono effettuare upgrade ai processori Core i5 da 2.9 GHz (+100 euro) o Core i7 da 3.1 GHz (+350 euro). In più si possono avere 16 GB di RAM (+200 euro).

Il nuovo MacBook da 12 pollici ha attirato l'attenzione perché costituisce un inedito e ha aspetti progettuali notevoli. Questo non significa che MacBook Pro e MacBook Air siano da cestinare: anzi, probabilmente alla luce dell'unico connettore del MacBook 12 saranno in molti a preferire ancora i vecchi modelli. Per farvi un'idea completa della rinnovata offerta Apple consultate la nostra Guida all'acquisto MacBook aggiornata.