MareNostrum 5, ecco il supercomputer europeo a impatto zero

Con MareNostrum 5 l'UE abbraccia l'innovazione: supercomputer green da 314 petaflop accelera la ricerca e l'IA in Europa.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Una nuova era nel supercalcolo europeo è iniziata con l'inaugurazione di MareNostrum 5, l'ottavo supercomputer ad entrare nell'Impresa comune Hpc dell'Unione Europea (UE). Con una potenza di picco di 314 petaflop, questo gigante verde è destinato a diventare uno dei dieci supercomputer più potenti al mondo.

Da marzo 2024, MareNostrum 5 sarà a disposizione di utilizzatori scientifici e industriali in tutta l'UE. Ciò segna un passo significativo nell'accelerazione delle iniziative europee nel campo del supercalcolo, con un investimento complessivo di oltre 151 milioni di euro provenienti da un consorzio guidato dalla Spagna, in collaborazione con Portogallo e Turchia, insieme a finanziamenti al 50% dall'UE.

La caratteristica distintiva di MareNostrum 5 è la sua eco-sostenibilità. Alimentato completamente da energia sostenibile, il calore prodotto durante i calcoli sarà utilizzato per riscaldare l'edificio, contribuendo a ridurre l'impatto ambientale complessivo. Questo approccio all'avanguardia lo rende il supercomputer più green d'Europa.

Questo titanico sistema di calcolo è progettato per affrontare problemi scientifici complessi, contribuendo al progresso della ricerca europea in settori chiave come la sanità, la climatologia, l'ingegneria, la scienza dei materiali e le scienze della Terra. MareNostrum 5 supporterà inoltre iniziative cruciali come Destination Earth, che mira a creare un modello digitale ad alta precisione della Terra, e European Virtual Human Twins, per migliorare l'assistenza sanitaria e la medicina personalizzata.

Un elemento distintivo di MareNostrum 5 è la sua predisposizione per gli sviluppatori di intelligenza artificiale. Utilizzando i chip acceleratori più avanzati, il supercomputer favorirà la crescita di startup specializzate nell'addestramento di modelli AI e migliorerà le prestazioni dei modelli linguistici europei di IA di grandi dimensioni.

L'Impresa comune EuroHPC, fondata nel 2018, ha lo scopo di consolidare l'Europa come leader mondiale nel campo del supercalcolo. Il regolamento adottato nel luglio 2021 ha ulteriormente riservato 7 miliardi di euro per il periodo 2021-2027. MareNostrum 5 si unisce a una squadra di supercomputer EuroHPC, tra cui Discoverer, MeluXina, Vega, Karolina, Luni, Leonardo e Deucalion, per plasmare il futuro della ricerca e dell'IA in Europa e oltre.