Il rinnovo della gamma MacBook Pro alla fine è arrivato e da pochi minuti l'Apple Store propone i nuovi modelli, esteticamente identici ai predecessori, rispetto ai quali sono stati apportati cambiamenti minimi di configurazione.
In ogni caso si tratta di un aggiornamento marginale, che in qualche caso ha comportato un leggero ribasso dei prezzi. I MacBook Pro sono sempre cinque, di cui due modelli da 13 pollici, due da 15 pollici e uno da 17 pollici.
Apple MacBook Pro
Nel caso dei modelli da 13 pollici i processori dual-core Core i5 a 2.3 GHz e Core i7 a 2.7 GHz sono stati sostituiti da processori sempre delle famiglie Core i5 e Core i7, ma con frequenze rispettivamente di 2.4 e 2.8 GHz. L'upgrade include anche un piacevole cambiamento della dotazione dei dischi fissi.
Il modello di base, che fino a questa mattina aveva un disco fisso da 320 GB, mentre ora ha in dotazione un hard disk da 500 GB. Il top della gamma da 13 pollici, che finora aveva un disco fisso da 500 GB, integra un hard disk da 750 GB. I prezzi, come detto, non sono più accessibili ma hanno subito un lievissimo ribasso: l'entry level costa ora 1.149 euro invece dei precedenti 1.158 euro, mentre il top di gamma ha un prezzo di 1.449 euro contro i 1.461 euro chiesti fino a ieri.
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Per quanto riguarda i modelli più venduti, ovvero i MacBook Pro con display da 15 pollici, il modello di base di ieri montava un quad core Core i7 a 2 GHz, ma oggi ecco spuntare un Core i7 a 2.2 GHz, mentre il top di gamma, che prima contava su un processore a 2.2 GHz, sarà ora consegnato con un 2.4 GHz.
In questo caso non è stato apportato nessun aggiornamento inerente i dischi fissi, e i prezzi sono di 1.749 euro per il modello più economico e di 2.149 euro per quello più costoso, contro i valori del precedente listino, che erano rispettivamente di 1.763 euro e di 2.167 euro.
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L'ultima novità , infine, coinvolge l'unico modello di MacBook Pro da 17 pollici, che passa da una CPU Core i7 quad-core a 2.2 GHz a una a 2.4 GHz. Anche in questo caso il prezzo ha subito una lieve flessione, passando dai precedenti 2.520 euro agli attuali 2.499 euro.
Oltre ai processori e, in alcuni casi, ai dischi fissi, è stato ritoccato anche il sottosistema grafico. I modelli da 13 pollici continuano a servirsi dell'integrato di Intel, mentre il MacBook Pro da 15 pollici di fascia bassa, che prima aveva in dotazione il Radeon HD 6490M con 256 MB di memoria dedicata, sfrutta ora un Radeon HD 6750M con 512 MB di memoria discreta.
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Il MacBook Pro da 15 pollici di fascia alta e il modello da 17 pollici, che prima basavano l'elaborazione delle immagini sul Radeon HD 6750M con 1 GB di memoria GDDR5, usano ora un Radeon HD 6770M con un'analoga dotazione di memoria.
Per i modelli da 15 e da 17 pollici resta confermata la presenza della grafica integrata per risparmiare corrente nell'esecuzione di applicazioni che non richiedono prestazioni grafiche elevate.
Segnaliamo infine che per quanto riguarda i modelli da 13 pollici si possono scegliere diverse configurazioni con SSD di differente capacità . I modelli da 15 e 17 pollici, oltre agli SSD, offrono come opzione anche hard disk da 7200 RPM contro il tradizionale (installato di base) modello da 5400 RPM.