Conclusioni

Test della Quadro M6000 di Nvidia, basata sulla nuova GM200, nota anche come Big Maxwell. Questa GPU offre 3072 CUDA core, affiancati da 12 GB di memoria GDDR5.

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a cura di Tom's Hardware

Sommario

A parte alcuni piccoli problemi nei driver, l'immagine generale della Quadro M6000 incredibilmente buona. È una scheda potentissima, ha pochissimi punti deboli e copre una grande gamma di possibili applicazioni in CAD, ingegneria, multimedia e intrattenimento. Tutto questo se le prestazioni in virgola mobile a doppia precisione non sono la vostra priorità, in tal caso puntate sulle schede Tesla.

Dovrete ovviamente vedere voi, caso per caso, la potenza di cui avete realmente bisogno, se è la scheda giusta per voi e quanto volete spendere per un uso ottimale della vostra workstation. Se avete un'azienda e volete guadagnare soldi, dovete essere disposti a investire un importo corrispondente.

Big Maxwell lavora inoltre in modo estremamente efficiente ed è per questo che raccomandiamo la nuova Quadro M6000, più a chi lavora nell'industra e il commercio che gli utenti finali privati.

Conclusioni

Non vogliamo usare la frase "una nuova era", sarebbe troppo - ma si tratta di una nuova generazione, una che ha semplicemente tutto.

In alcune aree o applicazioni, la differenza complessiva tra questa scheda e i modelli di punta della serie FirePro di AMD è estrema; ma i prodotti di AMD sono ancora molto competitivi in determinate aree. È sulla base delle specifiche applicazioni che usate che dovrete fare la vostra decisione di acquisto. Per quanto riguarda il prezzo, purtroppo Nvidia non l'ha ancora comunicato.