Conclusioni

NVIDIA, SiS e VIA hanno presentato i loro chipset per processori Athlon64. THG vi mostra i risultati prestazionali e le funzionalità intrinseche di questi chipset.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Abbiamo determinato molte differenze prestazionali tra i chipset testati, tuttavia non possiamo eleggere un chiaro vincitore o perdente. In pratica le differenze non sono molto elevate, e in molti casi, anche il design della motherboard influisce sulle prestazioni finali.

In questa situazione, una raccomandazione basata solo sulle performance maggiori sarebbe poco accreditata. Possiamo inizialmente affermare che, se il prezzo di acquisto gioca un ruolo importante, i chipset SiS e VIA si qualificano al primo posto.

Per quanto riguarda l’overcloking, non esiste il vincitore. VIA offre la possibilità di bloccare i valori dell’AGP e dei PCI, ma l’affidabilità delle schede in commercio non permette di far funzionare le CPU AMD con valori molti spinti. Le schede dotate invece di SiS 755FX, mirano al mercato entry level, e in generale non offrono funzionalità di overclocking.

L’nForce3 Ultra è invece al vertice della classifica per quanto riguarda il prezzo e le funzionalità offerte. È l’unico concorrente ad offre un controller di rete Gigabit integrato, dotato di un innovativo firewall e quattro porte SATA. Diversamente dall’Intel 915 e 925, il produttore ha anche incluso un controller UltraATA/133, per assicurare il supporto con i vecchi hard disk e driver ottici.

Quando usciranno sul mercato, verso la fine dell’anno, le prossime versioni di questi chipset, sarà nuovamente l’ora di mischiare le carte, specialmente per il fatto che ogni produttore sta seguendo una propria strategia. Se potete fare ancora a meno del PCI Express, sicuramente l’autunno porterà delle novità che faranno al caso vostro.